Quest'anno il governo italiano ha chiesto formalmente a quello giapponese di far cessare la mattanza dei delfini nella cittadina di Taiji, 500 km a sudovest di Tokyo.

Ogni anno migliaia di delfini, quando iniziano le loro migrazioni verso sud, vengono spinti nella baia che fa da tonnara e uccisi a colpi di fiocina. Un documentario del 2009, "The Cove" (La baia), ne ha svelato tutta la crudele brutalità al mondo che ora si mobilita.

Ilaria Ferri, direttore scientifico dellì'Enpa, racconta come in questa baia vengono uccisi oltre 23 mila piccoli cetacei:tursiopi, grampi, globicefali, mentre i più piccoli si salvano, ma solo per essere catturati e venduti a 170 mila dollari ai delfinari di tutto il mondo. Girano molti soldi , la sofferenza di queste creature di fronte al dio danaro conta zero, è necessario smuovere la opinione pubblica, fare capire che il rispetto per l'uomo, per noi stessi, per i nostri figli, passa attraverso il rispetto per la Natura, per gli animali, per la Vita.

Cerchiamo di spingere il governo giapponese a " fermare una volta per tutte la mattanza”.

Oggi 1 settembre mobilitazione è a Roma in via Quintino Sella 60 a partire dalle ore 11.

The Japan Times online  abbia chiaramente denunciato  che nelle carni di questi cetacei sono state ritrovati mercurio  e metilmercurio "soprattutto nelle carni dei cetacei uccisi nei pressi di Taiji a livelli tali da dover essere considerati "rifiuti tossici".

Dalle analisi effettuate su campioni acquistati nei supermercati pare sia  risultato un tenore di mercurio 10 volte al di sopra dei minimi di legge e di metilmercurio 10,33 volte superiore.

La carne di delfino viene  data come alimento ai bambini delle scuole 

In questo sito l'argomento della  mattanza dei cetacei  è stato già trattato:

. Danimarca mattanza di delfini mentre i Danesi si godono lo spettacolo

VIDEO  the Cove

Commenti (2)

1. e manco si vergognano Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 04-09-2011 15:06 Salve Marista  Tutto questo massacro è perfettamente inutile.  I pescatori dicono che sono costretti ad ammazzare i Delfini.  I pescatori se lamentano dicono che questi mammiferi mangiano troppo pesce, piagnucolano al Mondo che sono poveri e che se lasciano i Delfini in Vita, non ci sarebbero più pesci da pescare.  Tutto questo è falso, a prescindere dal fatto che la carenza di Pesce commestibile è dovuta all’Uomo e alla sua ingordigia di Soldi e non certo da attribuire ai Delfini, tutto questo a una svolta industriale.   La Natura sa regolare se stessa, l'homo sapienes invece no.  I migliori esemplari di Delfini vengono catturati e venduti agli Acquari del Mondo a 20 mila dollari l’uno, il resto finisce nei Supermercati come delicata primizia o come Farina di Pesce per mangimi di Polli e per Bovini e Suini.  La stessa inutile carneficina insomma che i bravi e sobri scandinavi delle Isole Färöer fanno con le Balene.  La Danimarca ora vuole introdurre in Europa la Caccia alle Balene, il lobby dell'Industria della Pesca le darà manforte, e prima o poi al Prlamento Europeo me avranno pure il coraggio di parlarne, vedrai che succederà.  Ciao. Segnala

2. Homo Sapiens. Scritto da Franco Parpaiola , il 04-09-2011 13:04 Salve Marista.  Se tu e gli amici del Blog non avete un buon stomaco non guardate questo video.  Ciao.  http://www.youtube.com/watch?v=jWozC6hWxrU Segnala

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