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P. Barnard: Risanamento dello Stato e Pareggio di Bilancio, inganni spiegati a due pensionati PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
giovedì 29 marzo 2012

due anziani e MontiCara Signora Ida, Caro Signor Ugo.

Lo dovete sapere, il governo Monti vi sta ingannando, e con lui i telegiornali e i giornali. Vi abbassano la pensione tassandovi, tutto costerà di più dalla benzina ai servizi, siete già più poveri oggi, e domani sarà peggio, per voi e per tutti. Ecco cosa succede.

Quante volte avete sentito le parole “risanare i conti dello Stato, per tornare a crescere”? Ok, tante volte, ogni giorno in Tv. Bene. Signora Ida e Signor Ugo, in che modo il governo di Monti sta facendo il “risanamento”? Spendendo di meno per noi (i famosi tagli) e tassandoci di più. Ok. Ma cosa accade esattamente?

 



 

Accade che ciò che il governo non spende per noi (ad esempio servizi o stipendi e pensioni), saremo noi a doverlo spendere pescando nei nostri risparmi o facendo debiti, oppure facendo rinunce anche serie. Semplice, non si scappa. Ma attenti alla trappola: pescare dai risparmi significa impoverirsi un po’, fare debiti significa impoverirsi molto – fare rinunce significa esattamente la stessa cosa, cioè essere più poveri di prima. Risultato: milioni di cittadini diventano un po’ più poveri o molto più poveri. Ok?

Ma il governo che ci “risana” ha deciso che oltre a spendere di meno, ci tassa di più. Noi, che già siamo diventati tutti un po’ più poveri come detto sopra, dovremo anche sborsare altri soldi in tasse, sempre dai risparmi o soldi che non abbiamo. Cioè, sempre meno risparmi, e per molti ancor più debiti. Logicamente, sempre più poveri. Non si scappa.

Ma che fa la gente in massa se gli calano i risparmi o addirittura va a debito? Smette di spendere in tutto quello che non è proprio essenziale. Va meno al cinema, compra meno scarpe, non cambia l’auto, compra meno case, meno cosmetici, meno vestiti, rinuncia alla piscina dei figli, non compra più la carne come prima, beve meno vino, disdice l’abbonamento alle riviste, non ristruttura più la casa, va meno a mangiar fuori ecc. Voi direte: una vita più come ai vecchi tempi. Forse, ma state attenti che per ciascuna di quelle rinunce significa che altrettanti negozi e aziende vendono molto di meno o lavorano molto di meno, finiscono a fallire, tantissimi oggi. E cosa significa? Che tagliano gli stipendi, o licenziano, creano disoccupati, e magari non assumono vostra nipote, che si è laureata e non ha lavoro. Questo è come un effetto domino, cioè cade una pedina e iniziano a cadere tutte le altre, in tutt’Italia, e quindi sempre più impoverimento, che crea incertezza, che crea sempre meno lavoro, che crea sempre più impoverimento.

Badate bene. Eravamo partiti dallo Stato che fa il “risanamento”, PER IL NOSTRO BENE. Dove siamo arrivati? Ecco dove:

Masse di impoveriti in generale che spendono di meno, questo mette in crisi i negozi e le aziende, questo cala gli stipendi e crea più disoccupati, tutti costoro di nuovo spendono molto di meno, e la ruota ricomincia da capo, meno denaro che gira, meno stipendi, licenziamenti… Ma non dovevamo essere “risanati”?

Ah!, ma alla televisione hanno detto che questi sono i “sacrifici” necessari perché poi DOPO tutti torneremo a star meglio, ci sarà la “crescita”! No, dico, Signora Ida e Signor Ugo, vi pigliano per scemi? Come faremo a iniziare a star meglio stando peggio? Cos’è, un trucco del mago Merlino? I soldi sbucheranno dall’orto, misteriosamente… ? Non c’è altra possibilità. Forse Monti è un mago.

Eh sì, perché guardate bene le cose: Monti ha anche deciso che lo Stato smetterà per sempre di darci più soldi di quello che ci tassa, e questo si chiama il “pareggio di bilancio”. Significa: lo Stato, da qui in eterno, ci darà ogni anno 100 soldi e ci tasserà per 100 soldi. A noi rimane ZERO. Addirittura Monti metterà questa regola nella Costituzione fra pochi giorni! Quindi ZERO soldi dallo Stato, e allora da dove verranno i soldi per la magica “crescita”? Da noi cittadini e dalle aziende? Ma come? Ci hanno impoveriti tutti per anni per fare il gran “risanamento”, come diavolo facciamo a inventarci i soldi che non abbiamo più?

Guardate la scena: in una stanza c’è il governo Monti, ci siamo noi cittadini e aziende, e c’è il resto del mondo, cioè le altre nazioni. Allora, per riassumere i concetti:

- Monti come prima cosa ci toglie soldi e ci tassa di più, noi siamo più poveri (il “risanamento”)

- poi Monti ci darà ZERO soldi (ne spende 100 e ci tassa 100, il “pareggio di bilancio”)

- a quel punto noi cittadini e aziende dobbiamo trovarli da soli i soldi, ma siccome Monti ci ha tutti impoveriti e non possiamo inventarceli i soldi, siamo con le braghe in mano (la “crescita”!!)

- Il resto del mondo ci guarda.

Fantastico, ci vuole un genio per pensare a una economia così.

Signora Ida e Signor Ugo, non si sta scherzando. Vi distruggono la vita in sto modo, e la distruggono ai vostri nipoti. E indovinate perché lo fanno? Sì, sì, fuoco, fuochino, esatto, perché così un nugolo di miliardari ne approfittano. Lo sapete questi speculatori quanto ci hanno rubato in tre anni, da quando c’è la crisi? 457 miliardi di Euro, spariti dall’Italia esattamente nel modo che vi ho descritto. Lei Signora Ida quanto prende di pensione?

Signora, faccia una cosa: prepari una torta al mascarpone, attraversi quella stanza e vada davanti a Mario Monti. Gliela spiaccichi in faccia. Poi gli dia anche un bel calcio negli attributi maschili… lei può farlo, a 78 anni non l’arrestano.

Paolo Barnard


http://paolobarnard.info

http://paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=353


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  Commenti (9)
1. Scritto da Marista, il 04-04-2012 00:00
Iris, concordo con te, è un piacere leggere i loro commenti. Grazie di esser passata di qui, e benvenuta
2. Scritto da iris, il 03-04-2012 18:19
E' bello e istruttivo leggere i commenti di Silvio e Colzani che dibattono civilmente esprimendo in parole semplici concetti complessi e importanti. Li seguivo nel blog di Foa e per me sono i migliori. Grazie Marista
3. credo in io anch'dio
Scritto da colzani, il 03-04-2012 07:19
Caro Silvio, l'incalcolabile potenzialità racchiusa nel vuoto intercorso tra elettroni è da sola paragonabile alla maestosità energetica di un buco nero. Credo anch'io nell'infinito, nell'universo o in dio. Credendo in questa "unità di governo" o di pensiero non posso che accettare la sua manifestazione che è esclusivamente creativa. Credendo nella luce non posso accettare il buio come forza concreta e scientificamente ancora di più lo ripongo nella categoria delle assenze, come il freddo o la morte. I sociopatici come suggeriva Wattles sono una componente essenziale dello sviluppo umano e stanno estinguendosi. 
con rinnovata stima
4. Scritto da SILVIO, il 02-04-2012 20:00
Io credo in Dio, caro Colzani. 
 
Aggiungo che è l 'unica salvezza contro la follia di uomini psicopatici. 
 
Però, vivo su questa terra e devo tener conto di questo fatto: 
NEL VUOTO DELIMITATO DA UNA TAZZINA DI CAFFÈ VI È L'ENERGIA SUFFICIENTE PER FAR BOLLIRE TUTTI GLI OCEANI. 
 
Ergo. Provi a chiedersi se le potenze da me citate sono già in grado di estrarla e di utilizzarla. 
 
In caso affermativo, chi mai potrà fermarle qualora siano governate da sociopatici ?
5. quanti e quaternioni
Scritto da colzani, il 02-04-2012 15:23
le credo caro Silvio, non possedendo le capacità di comprensione del paradigma di Maxwell mi fermo ai postulati quantistici quali la capacità di alterare i comportamenti subatomici attraverso l'attenzione, la capacità di poter attingere ai campi di potenzialità infinita attraverso la semplice (diciamo così) fede. Non ho avuto modo o il tempo di studiare l'algebra di Gibbs ma so che la matematica del Tao o le leggi d'attrazione semplificate nel Corano o trascritte in parabole nel Vangelo hanno la forza di un milione di corazzate ed è forse per questo, credo, che lo scontro più acceso tra i "master of the universe" e la loro mercanzia umana e gentile avviene proprio su questo piano. Lei sa di cosa sto parlando; non a caso stà scritto da qualche parte che "la verità ti renderà libero". 
cordialmente
6. Scritto da firefox218, il 02-04-2012 13:40
Silvio, una di queste potenze è la Russia?
7. Scritto da SILVIO, il 02-04-2012 10:51
Caro Colzani, 
un tempo (non lontano) si dibatteva sui padroni della moneta, assimilandoli (con rabbia e timore) ad invincibili “Masters of the Universe”. 
 
Tale dibattito continua ancora oggi su tutti i siti del web, italiani ed esteri, noti e meno noti. 
Ebbene, vuole che le esprima il mio attuale parere? Sì? 
 
È questo: “Sono tutte sciocchezze, datate e superate”. 
I veri “Masters of the Universe” non sono più loro. 
E nemmeno lo sono i detentori delle armi nucleari di distruzione planetaria. 
 
Più di un secolo fa, avvenne (forse per caso) la mutilazione delle equazioni di Maxwell ad opera di due geni-idioti corrispondenti ai nomi di Gibbs e Heaviside. 
 
Ciò determinò l'indirizzo epocale verso l'utilizzo universale dell'energia finita e a caro prezzo. 
 
Ma i quaternioni di Maxwell (censurati ed occultati dal mondo occidentale per rendere possibile il controllo degli squali finanziari sull'umanità) vennero ripresi e studiati (sin dagli anni '60) da altre potenze, dando luogo ad esiti inimmaginabili. 
 
Sono tali Potenze i reali ed occulti “Masters of the Universe”.  
 
Chiudo, chiedendole di credermi “a scatola chiusa”: lei sa che non parlo mai a vanvera. 
Con stima. 
SILVIO
8. chanel no5
Scritto da co1zani, il 02-04-2012 07:32
caro Silvio, il punto è che se ne parla troppo e troppo tardi. Bravo o meno Barnard accusa giustamente un sistema che però ha già portato se stesso ad un punto di non ritorno e le garantisco che se anche Barnard scrivesse sul corsera o il telegraph a breve le vertigino che accompagnano un conflitto mondiale spazzerebbero via comunque i buoni propositi o li vestirebbero di nuove Bretton o altre ridicole demistificazioni. Ci sono 3 miliardi di uomini che pagano più di noi ( o che gioveranno) il nuovo ordine delle cose e senza questa "voluta e generata" crisi noi non avremmo mai messo in discussione il "benessere" del credito. let 'em eat cake! 
cordialità
9. ONORE AL MERITO A TUTTI I BLOGGERS CORAG
Scritto da SILVIO, il 01-04-2012 09:16
Paolo Barnard è un grande giornalista e saggista, amato dai suoi estimatori ma irriso dal potere (padrone dei media mainstream) che lo considera quasi un "paranoico".  
 
A tal proposito, lo scrittore William S. Burroughs Jr (defunto, dopo una vita segnata dalla tossicodipendenza e dall'alcolismo all'ultimo stadio) soleva dire: « Chi conosce dettagliatamente la verità non può non divenire paranoico ». 
 
E, in effetti, a Paolo Barnard oggi e a Serge Monast, William Cooper, Rik Clay, Aaron Russo (morti in circostanze alquanto sospette) ieri, nulla viene e venne risparmiato in tema di accuse di “complottismo” e di “psicopatia visionaria”. 
 
Invece, rileggendo i loro interventi possiamo renderci conto che essi ebbero ragione nel denunciare la cospirazione degli squali finanziari e degli oligarchi, che oggi via via viene implementata sotto forma di folle dittatura globale.  
 
Onore al merito , quindi, a quei coraggiosi ed eroici bloggers, antesignani delle nostre attuali denunce. 
 
Una citazione particolare (oltre a Paolo Barnard) la merita Serge Monast, autore di “ Il Progetto Blue Beam” e di “Il Protocollo di Toronto”, nei quali anticipa (sin dal 1995 -1996) quel che odiernamente sta avvenendo.  
 
Sarebbe bello e doveroso un giorno parlarne diffusamente.

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