Marista rimugina su questo mondo che si delinea sotto i suoi occhi ogni giorno più chiaramente, servo della tecnocrazia speculativa, e non le piace, la spaventa, le mette una gran tristezza addosso, schiaccia le persone a favore degli speculatori, dei malfattori.

Bene sarebbe riposare un poco al contatto con la natura, estraniarsi finchè si può, ma come è possibile farlo sapendo quello che succede in questo mondo infelice? Se lei potesse comincerebbe subito ad informarsi se davvero le mele potrebbero quei bimbi, fosse vero sarebbe giusto e doveroso mandare in Giappone ove l'ambiente è forse rovinato più di quanto i cittadini possono sapere. Ne abbiamo molte, in Italia di mele, certo molto meno contaminate, e chi sa se non le buttano al macero per alzarne il prezzo. Ecco in questo caso in cui dovrebbe fare del bene la famosa globalizzazione si acquatta sotto un sasso, vale solo in quanto serve alla speculazione.. è robaccia sporca e basta, come gli speculatori ed i loro servi scodinzolanti. 

La solidarietà, la empatia, la sollecitudine verso chi ha bisogno,  sono chimere. Qui  si  parla ormai solo dell'accollo dei debiti della Finanza da parte dei popoli, come facevano Principi e re ed Imperatori nel passato, o anche i briganti, che poi che differenza c'è  fra gli uni e gli altri?

Per muovere qualunque iniziativa devi fare parte del sistema, un sistema che brucia ed assorbe più di quel che da,  se da e non trattiene tutto per sè.

Marista se ne rende dolorosamente  conto,  sente di esser un nulla, e  resta col suo sogno e tanto amaro nel cuore, capirai,  quelli che possono nel frattempo bombardano in Libia con l'Uranio impoverito, ed ai quei bambini e a migliaia di altri nel mondo?  Gli stanno rubando il futuro, a molti  di noi hanno scippato il presente. E non pagheranno.

Commenti (1)

1. Pagheranno Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 10-05-2011 23:31 Ciao Marista.   Pagheranno sì,moriranno con noi, come noi.   Ai Bambini di Fokushima non servirebbero mele, abbisognano di un futuro.  Alcuni dei giovani di Chernobyl che annualmente sono ospiti qui a Bremen hanno una parrucca e il loro presente è fatto da sporadici bagliori di tranquillità, tante sofferenze e poco futuro.  Dato che la Germania con una produzione industriale e un consumo di energia elettrica di gran lunga superiore a quell’Italiana può permettersi il lusso di uscire dal Nucleare, non vedo perché l’Itala ci deve entrare.  Il guaio è che come al solito nessuno ha mai pensato a sviluppare un’Industria eolia, i beoti perbenisti nostrani dico che i Mulini a Vento deturpano i Paesaggi.  Bon quei Signori impareranno che i chiari di luna sin gratis,.  Ciao  PS. Ti sei fatta una provvista di candele e di lampioni a petrolio come ti avevo consigliato l'anno scorso?  E non dimenticare di prendere anche una tanica di petrolio, e fai provviste di riso tra non molto aumenterà di prezzo non appena il Giappone per via di Fokushima comincerà ad importarlo Segnala

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