Evento da non mancare: Torino è davvero la capitale del cioccolato, già nel 600 lo si esportava a quintali al giorno in tutta Europa , le  sue specialità sono ormai note ed apprezzate in tutto il mondo, ma arte è anche il saper rielaborare i gusti classici adattandoli ai nuovi gusti e alle nuove mode.

Ed ecco che quest’anno i gourmet hanno studiato nuove e raffinate “contaminazioni” secondo la tendenza del momento. Il cioccolato piace salato, i maestri cioccolatieri hanno preparato delle novità   intriganti

Il cremino all’olio di oliva per esempio è di Guido Gobino già premiato con medaglia d’oro nel 2008 alla London Accademy, il noto gourmet accosta formaggio ed olio al cioccolato, oppure olio oliva e gianduia,  ed il risultato dicono sia irresistibile.

Anche le praline  si modernizzano, e la contaminazione si ha con aggiunta di formaggio Dop Ragusano, o con un ripieno all’olio di oliva o con del gorgonzola dolce.

I bon bons si fanno piccanti, zafferano, pepe rosa, cardamomo, malva.

Cialdine  insaporite al rosmarino, pistacchio e mais, pomodoro ed origano, patate  ed erbette.

Ci saranno ovviamente  anche  i prodotti della tradizione ed ogni espositore  permetterà di degustare ed acquistare   i prodotti più svariati.

Anzi a questo proposito segnalo, il ChocoPass: ti offre 22 degustazioni in 3 giorni a modica cifra, potrai assaggiare nei locali di Torino la migliore produzione.

Informati sul sito   turismotorino  troverai tutte le indicazioni per il chocoPass .

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