Decisamente il Bel Paese sta diventando un posto poco raccomandabile, un ragazzo sta a passeggio con la fidanzata, tre individui fanno apprezzamenti pesanti sulla ragazza, il ragazzo li invita a smettere e quelli lo aggrediscono: uno gli spacca in testa una bottiglia di birra, uno lo stordisce con un pugno ed il terzo lo accoltella al collo, non gli recide la carotide per un pelo grazie all'intervento casuale di un carabiniere che è riuscito al volo ad attutire il colpo , restando ferito alla mano, altrimenti avremmo pagato un tributo in più in vite umane alla favola bella della multiculturalità intesa come accoglienza indiscriminata di ogni sorta di attrezzi che i trafficanti di uomini traghettano da noi. Certo non dobbiamo generalizzare, certo non tutti i marocchini prendono a bottigliate, pugni e coltellate i fidanzati che reagiscono se si importuna la fidanzata...
ma non si superano i problemi del così detto multiculturalismo ( chiamiamolo così) , raccontando le bugie: la verità è che stanno arrivando sul territorio masse di gente di "cultura", usi, costumi, educazione, "altra".
Inutile fare gli ipocriti, inutile mentire, la situazione che si è creata è eccezionale e pericolosa e le vittime siamo noi, i cittadini comuni non preparati ad interagire con certa umanità.
So bene che da noi ci sono molte persone che si intendono benissimo con coloro, che parimenti girano col coltello che sopraffanno i più deboli, ma la nostra criminalità ha comunque diverse manifestazioni e imbarcare tanti più criminali da altri paesi appare una ingiustificabile follia alla faccia dei cittadini per bene, come sempre indifesi, perchè il giochino si gioca sulla pelle, come sempre, delle persone per bene quelle comuni che appunto da borghesi, vil razza dannata, fanno una passeggiata a Firenze con la fidanzata per festeggiare un anniversario, non certo frequentatori delle terrazze miliardarie dei girotondini romani, anime belle e sensibili , vogliose di arrivi d'oltre mare i più pittoreschi possibile, tanto le anime belle vivono in un empireo di terrazze, grandi alberghi , premi letterari ( pagati da noi ) covegni, feste e girotondi festosi e sono ben lontani dagli ospiti pittoreschi.
Ma infine, quanto vale la vita di un Italiano comune ormai? Poco, molto poco.
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