E' arrivata infine , erano giorni che la sentivo richiamare  dalla macchia e dal fosso, ma in giardino niente, non la vedevo, mentre normalmente già  ai primi caldi all'alba ed al  tramonto la sentiamo e la vediamo,  normalmente nidifica  da noi e  ad una certa distanza si lascia osservare o  ferma su un palo, o in alto su un cedro dove credo che appunto solitamente  faccia il nido.

Quest'anno era in ritardo, o almeno così ci pareva, ed un poco i suoi voli ed i suoi richiami ci mancavano, ora all'appello manca solo un grosso gufo  che fa il nido lontano da casa , ma a sera fa un bel giro intorno ai cipressi in cui è di casa  un allocco.  Non  posso dire che il nostro spazio verde sia poco abitato, se aggiungiamo tortore e palombacci,  Gazze, mentre spesso sui cipressi  in alto fanno il nido  le cornacchie, oltre un corvo prepotente  rissoso e goloso , mi sembra che stiamo messi bene.

Siamo convinti di ospitare da sempre   una specie di civettine che fanno pensare al Glaucidium passerinum,  civetta nana che  misura circa 15cm ,  mentre un passero raramente supera i 14 cm, e che sembra nidifichi solo in zone Alpine.

Eppure  da noi  anche lungo le strade sterrate che portano ai monti della Tolfa è facile incontrare ferme su un sasso queste civette non più grandi di un tordo.

 Il bello è che nel pomeriggio e nelle prime ore del mattino si lasciano  vedere, rispondono alla imitazione del richiamo e sono riconoscibili dal volo caratteristico, ondulato come quello del picchio. Mi hanno spiegato che quest'anno evidentemente  a Maggio non ha nidificato da noi in quanto disturbata dal rumore dei lavori del vicino, e che se ora è nel nostro giardino è perché facilmente ,dove non arriviamo a vedere, in cima al cedro o in qualche cassettina per uccelli posta in alto, metterà le provviste per l'inverno

Cosa mangia:

 Questo piccolissimo rapace, il più piccolo conosciuto , si ciba di uccelli, arvicole ed altri piccoli roditori, dicono che sia aggressiva e che  a volte di catturare uccelli più grandi di lei, come il picchio rosso o il tordo.