Tiepide sere estive di Herman Hesse |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||
mercoledì 08 luglio 2009 | ||||||||
Adesso i tigli sono rifioriti davvero e la sera, quando comincia a far buio ed è finito il faticoso lavoro, giungono le donne e le fanciulle, salgono in cima alle scale appoggiate ai rami e riempiono un cestino di fiori di tiglio.. .
Dai vecchi alberi, attraverso le tiepide sere estive, giunge sempre un profumo dolce come il miele... I bambini cantano giù sulla spiaggia e giocano con le girandole di carta rossa e gialla... Nella polvere rosso-dorata della strada, api e bombi ronzano in cerchi diffondendo una dorata risonanza. L'arte di Herman Hess fu influenzata di certo dall'aver avuto un nonno missionario che fu a lungo in India, e da lui apprese l'amore per la tradizione induista e buddista ( Siddharta ne è prova evidente). Ebbe inoltre una educazione pietista che assecondò bene la sua naturale predisposizione alla introspezione ed alla psicoanalisi.
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