La TREDESCANTIA
Questa è una pianta che non ha particolari esigenze, si coltiva con facilità.
Viene comunemente chiamata "erba miseria", la possiamo trovare di varie specie:
La Tredescantia variegata: ha le foglie verdi con striature cremisi, non è raro vederla fiorita con grappoli di fiori bianchi o rosa.
Va tenuta a mezz'ombra, necessita di forte umidità e non tollera i ristagni d'acqua.
La Tredescantia "velluto bianco": le foglie hanno una sottile peluria chiara che contrasta con il verde-salvia delle foglie.
Va tenuta in pieno sole (se tenuta all'ombra tende a perdere il "velluto".
Bagnare con moderazione.
Tredescantia zebrina: anche questa specie ama il sole diretto, proprio per la caratteristica delle foglie, il suo colore verde con venature rossastre, tende a scolorire se tenute all'ombra.
La Tredescantia "Purple Heart": le sue foglie sono color amaranto, sia in superficie che sotto. Molto bella e decorativa, ama, anch'essa, il sole diretto.
La riproduzione è molto facile, si può fare per talea o per divisione dei cespi in ogni stagione. .
Il terriccio dovrà essere misto a sabbia , mettere dell'argilla espansa nel sottovaso, da tenere sempre umido.
Qui in Sardegna, vegeta bene anche in piena terra, sta bene sia nelle bordure delle aiuole oppure come elemento di contrasto cromatico fra i fiori.
Una piccola precisazione: La T. velluto bianco , la T. Zebrina e la T. purple heart, hanno le stesse esigenze (sole, poca acqua) quindi si possono mettere nello stesso vaso o cassetta, pieno sole, terriccio misto a sabbia.
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| 1. tredescantia Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 09-11-2009 17:49 Per la miseria, ma lo sai Marista, che è proprio una bella pianta! Altro che fiori tropicali! Costano un sacco, non hanno durata, mentre queste non muoiono manco se le ammazzi. Belle foto. Ciao. Mari |
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