Cesare Damiano al Meeting : la verità viene a galla |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||
mercoledì 22 agosto 2007 | ||||||||
L'ho letto e l'ho riletto, non ci volevo credere : Cesare Damiano al Meeting di Rimini, ammette papale papale quello che centinaia di blogger e tifosi dell'attuale Governo, si affannano a nascondere , testuale :
"Se la corda si spezza, il governo cade. E se cade questo governo , non ce ne sarà un altro del centrosinistra" Due le ipotesi , la prima è che menta sapendo di mentire e cerca solo di spaventare la base che borbotta, che chiede che il programma venga rispettato, e agita lo spauracchio per continuare a "fare quel che più desiderano ancora e sempre " : spendere, spendere, spendere. La seconda ipotesi è che sia convinto di quel che dice ed esprime un effettivo timore, che sia quindi consapevole, ( e come potrebbe non esserlo ) che hanno spremuto troppo chi già pagava le tasse, si sono dati troppi privilegi, si sono troppo evidenziati i vecchi e consolidati legami con i poteri forti. Ecco quindi che se ne esce fuori sostanzialmente con : occhio ragazzi che qui non ci vota più nessuno, la misura è colma! La corda si spezza, state buoni , profilo basso , che se andiamo a casa, non ci fanno più tornare, se lo dice lui... Certo in ogni caso traspare dalle sue parole uno stranissimo modo di intendere la democrazia ed il ruolo del politico, è senza dubbio un modo originale di intendere il mandato dei cittadini e il ruolo del governo, di vedere il paese come terra di conquista alla stregua di Conan il barbaro.
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