Cani li sappiamo amare davvero ? ( 2) Alimentazione, passeggiata , gravidanza |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||||
sabato 26 dicembre 2009 | ||||||||||
L'alimentazione
del cane
La pappa del vostro amico quattro zampe non dovrà essere né troppo calda né troppo fredda.Generalmente non si cucina di volta in volta, quindi quando l'alimento è conservato in frigorifero sarà bene stemperarlo a bagnomaria. (pochi minuti bastano). Se il riso o la pasta vanno molto cotti, la carne deve essere appena scottata. Ricordarsi di inserire nella dieta del cane, le frattaglie e una volta la settimana, un tuorlo d'uovo (a la coque), ricchi di proteine nobili importantissime per la salute del cane. Un cane di piccola taglia ha bisogno di circa 200 gr. di alimento al giorno. Evitate i grassi, i fritti, i dolciumi, il CIOCCOLATO! Cani li sappiamo amare davvero? Alimentazione, passeggiata, gravidanza I cuccioli generalmente sono "cicciotti", man mano che crescono la massa grassa si distribuisce e aumenta la massa muscolare. Il cane ha bisogno di camminare, correre. Un cane adulto (dopo il primo anno di vita) non deve avere accumuli di grasso, ve ne accorgete se passando la mano sul dorso sentite le vertebre, non pensate sia magro e denutrito! Quando non le sentirete più vuol dire che è sulla buona strada verso l'obesità con tutti i danni che questo comporta. Diminuite le razioni di cibo. (Io le dimezzo e le "diluisco" nell'arco della giornata), piuttosto, se vedete che vi chiede qualche cosa, mettendosi davanti al un mobile della cucina o il frigorifero, dategli qualche spicchio di mandarino senza i semi, o pezzetti di mela, questo toglierà la fame e per un po' starà buono, portatelo fuori a fare un bella passeggiata, cercate di distrarlo. Se invece il cane non ha appetito, le cause possono essere diverse: - Non sta bene - Avete cambiato il tipo di cibo - Avete cambiato la sua ciotola (alla quale era affezionato) - Gli avete fatto mangiare cose proibite ma per lui buonissime! (colpa vostra!) Ci sono cani non abituati al riso, praticamente lo detestano. In quel caso dovrete somministrarlo poco per volta, aumentando la quantità a ogni pasto. Nell'arco di 3 - 4 gg. Vedrete che non si rende conto della innocente manovra fatta a fin di bene. Dopo il secondo mese di vita, il cane va vaccinato. Ricordate che prima delle vaccinazioni non dovete portarlo fuori ne tenerlo a contatto con cani non vaccinati. E' un momento molto delicato, potrebbe prendere infezioni a volte letali come il cimurro, la leptospirosi, l'epatite ecc. Portatelo dal veterinario e provvederà in merito. Oggi è obbligatorio tatuare o applicare il microchip, provvedete dopo aver fatto le vaccinazioni e i richiami, L'iscrizione all'anagrafe canina avviene dopo il sesto mese di vita. Informatevi presso la ASL Veterinaria del vostro Comune, è probabile che otteniate gratuitamente la prestazione. La passeggiata: Per il vostro amico è il momento più esaltante della giornata, non tarderà a capire la parola "guinzaglio" e associarla a passeggiata, il che equivale a correre (trainando il padrone), annusare, segnare il territorio, vedere la cagnetta affascinante incontrata qualche settimana fa. Chi lo conduce a passeggio dovrà armarsi di paletta e sacchetto. Non c'è niente di peggio che fare lo slalom fra le deiezioni sul marciapiede. Inoltre ci sono multe salatissime se sprovvisti di contenitore. Chi possiede cani di grossa taglia può avere qualche problema, spesso la paletta è piccola, ci vuole un caterpillar. (è possibile che chi possiede un alano abbia anche un giardino di dimensioni adeguate al guardiano). Gravidanza: Nella prima parte ho accennato all'estro (calore). Quando alla cagna viene permesso l'accoppiamento, perché si desiderano cuccioli o perché è capitato un incontro ravvicinato, malgrado la vostra attenzione, (ormai la frittata è fatta. ) Tenete d'occhio il calendario e contate 58-60 gg. A partire dal primo giorno dell'inizio dell'estro. Se la cagnetta vive in casa non è difficile individuare la data presunta del parto. Man mano che trascorrono i giorni, la femmina primipara (prima volta mamma), non ha segni molto evidenti di una gravidanza, spesso i cuccioli sono pochi (dipende dalle razze e dall'età), se la osservate bene vedrete e sentite sotto le mani il "cordone" del latte che si ingrossa tra una mammella e l'altra, questo è uno dei primi segni della gravidanza, generalmente si notano dopo le prime 3 settimane di gestazione. Man mano che le settimane passano, si ingrossa il pancino, lo si vede lateralmente più pieno, lei è pigra, ma non disdegna le uscite, è guardinga e ringhia se le si avvicina un maschio. Sono scene bellissime, da non perdere. Quando è distesa nella sua cuccia e le accarezzate il pancione, sentite muovere i cuccioli. Arriva il 58° giorno e lei cercherà affannosamente dove costruire il nido, sa che sta per succedere qualche cosa. Non stupitevi se trascinerà la copertina della cesta sotto il vostro letto, sta semplicemente cercando un luogo nascosto per far nascere i piccoli, tenerli lontani dai ... predatori! In natura succede proprio così! Se decide che non ci sono pericoli,partorisce dentro la cuccia, il parto avverrà quando meno ve l'aspettate, spesso nelle ore notturne, ma non è detto! Potrebbe accadere che in casa ci sia un via vai di visite per i nuovi nati, cosa che a lei scoccia tantissimo e allora che farà? Semplice, prende in bocca i pupi e cercherà di nasconderli dove non c'è gente che possa toccarli. Perché vi dico questo? Perché la tentazione di tenerli fra le mani è troppo forte, anche se la mamma lascia fare non pensiate che sia felice di vedere i cuccioli tenuti in alto, il suo cuoricino va a mille, uno stress spaventoso. Quindi....per favore lasciate che sia lei ad accudirli, ha un sacco da fare in quel momento. Li lecca continuamente...già lo sapete perché? Chi ha avuto cucciolate in casa ha notato che le cagne leccano il sederino dei cuccioli, in questo modo stimola i piccoli a defecare, e fare pipì. Uno dei casi in cui i cuccioli non sopravvivono dopo la morte di una cagna che ha partorito è proprio il blocco intestinale, perché pochi sanno stimolare l'emissione delle feci dei cuccioli. Si preoccupano solo di dargli il biberon non pensando che non sono in grado di gestire gli sfinteri. Che fatica! Ma che gioia veder nascere, allevare, accudire, una banda di piccoli che ti scorazzano fra i piedi, saltano, si mordono, camminano all'indietro cadendo sotto il peso dei sederini grassi! Bene, per ora è tutto. Un festoso Bau dalla mia vecchia Mery e un saluto da me. Mariella Ti potrebbe interessare anche: Cani: li sappiamo amare come meritano?
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