Grecia esasperata : bomba contro banca di investimento |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||
mercoledì 17 febbraio 2010 | ||||||||
Una elegante serie di bastoni onde poter meglio punire i cittadini degli Stati Europei messi nei guai dalle Banche di investimento. Naturalmente verranno usati contro la popolazione, non contro i politici pochissimo furbi, con i soldi degli altri che con le proprie saccocce son bravissimi, nè contro i banchieri troppo furbi con i soldi degli altri, secondo loro collaudata natura, ma giustamente saranno usati contro quei malnati dei cittadini, ora tocca ai Greci , poi a noi, come se non venissimo bastonati abbastanza da decenni.
Poco fa un ordigno è esploso ad Atene nel centro della città, si trattava di una bomba ad orologeria esplosa contro gli uffici della JP Morgan. Fortunatamente si sono avuti solo danni e non vittime, anche grazie ad una telefonata anonima alla redazione di un quotidano. La situazione non è rassicurante, La Grecia si trova a dover tagliare di 4 punti il rapporto tra deficit e Pil entro la fine del 2010. Il 16 marzo dovrà relazionare su come intende arrivare a questo risultato. Se il compitino ingrato non dovesse riuscirle, allora dovrà fare una nuova manovra correttiva , alzando ancora le tasse e tagliando la spesa ( leggi welfare). Insomma è come se un medico visto che il malato è grave, per costringerlo a riprendersi, lo prendesse a mazzate
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