Cesoia & Rastrello di M&M L'orto di Marzo 2010

Scritto da Marista Urru   
venerd́ 05 marzo 2010
terreno dissodato ortoFoto da compagniadelgiardinaggio



I lavori che faremo nell'orto di Marzo sono  quelli che daranno l'avvio alla realizzazione di un buon orto  non solo gradevole da vedere, ma  anche ricco di raccolti.

Come sempre cominciamo dal terreno, molti di voi avranno già diligentemente vangato a fondo le aiole in autunno/inizio inverno, a loro basterà con una zappa romper le zolle leggere e finire di pulire e pareggiare con il rastrello, badando, inutile dirlo, di portarsi se occorre, appresso un  bel secchio in cui buttare i sassi che venissero  fuori. Per fare questo lavoro  badate che il terreno non sia troppo asciutto, né troppo umido.


Per chi si trova a dover vangare adesso.
Conviene pulire benissimo il terreno, poi spargere letame di buona qualità e vangando interrarlo,  chi avesse la compostiera  userà ovviamente in alternativa il proprio compost. Dopo aver vangato, zappate e infine rastrellate ( sempre  portando con voi il secchio in cui buttare  sassi , rametti e simili) Il tempo è piovoso e questo  mi spinge a consigliarvi dopo un siffatto lavoro, di coprire  il terreno   che dovesse restare inutilizzato in attesa della semina con il telo per pacciamature, altrimenti le piogge lo potrebbero ricompattare e vi trovereste  doverlo di nuovo smuovere .

Qualche accorgimento.

Non  seminate lo stesso ortaggio nella aiola del'anno precedente, fate la rotazione, avrete miglior raccolto e rischierete meno il perpetuarsi delle malattie

Non abbiate fretta di seminare, c'è ancora pericolo di gelate  o brinate e comunque di notte  la temperatura scende molto.

Pulite il terreno al meglio senza interrare   erbe o residui che potrebbero contenere parassiti  

Usate  un pezzo di tessuto non tessuto, vi servirà quando metterete i semi a dimora per ripararli anche dagli uccelli,  il telo va posto senza tirarlo troppo, per fermarlo il modo migliore è quello di porre sui due lati lunghi delle assi di legno  di una certa consistenza che  verrà rimosso quando le piantine spunteranno.

Ottima la soluzione di ricorrere alle piantine già pronte dei vivai, controllate che siano sane , che non mostrino alla base  muffe o nerume al livello  del terreno

Trapianti

Nelle zone più tiepide della penisola  o chi disponesse di angoli ben riparati può,volendo,cominciare presto a trapiantare  all'aperto pomodori, peperoni e melanzane, sempre con le accortezze dovute alla possibilità per niente remota di brinate e gelate

Spinaci


Molti pensano che seminar spinaci nell'orto di casa sia difficile e poco conveniente, non è così. Conviene scegliere semente che attecchisca in ogni stagione, almeno per orti familiari, altrimenti trovate sementi per primavera, estate ed autunno. Esistono poi diverse varietà, io evito le precoci perché  mi sembra montino a seme prima delle altre.

Seminate   calcolando che è pianta adattabilissima  comunque il terreno preferito è leggero, fertilizzato, permeabile, in zona poco umida. C'è chi semina a spaglio, io lo ho fatto quando avevo poco tempo,  in seguito ho provato la semina in solchetti profondi 2 o 3 cm, la resa  è stata migliore, ho potuto agevolmente diradare alla comparsa della  prima foglia vera, dopo 50/60 giorni dalla semina ho potuto raccogliere  , e lo si fa quando è ben cresciuta almeno  una rosetta di 4 foglie

Fragole, piantiamole col telo

Da marzo a d aprile è ora di piantarle, distanza 30 cm fra le piantine,

 terreno soffice e fresco,

esposizione semisoleggiata

accortezza, telo di plastica per pacciamare, fate così:

preparare l'aiola , solito metodo vanga, zappa, rastrello, aiola deve essere sollevata rispetto al piano di camminamento,  aggiungete buon terriccio e preparate telo di grandezza poco superiore  a quella della aiola che vi sarà comodo delimitare con  una tavoletta che faccia da sponda, usate quelle da cantiere , alta 30 cm, sostenendola con mattoni per farla restare in piedi, stendete quindi  il telo di plastica che resterà fermato dalla terra con cui coprirete i lati  lunghi. I buchi saranno a 30/50 cm di distanza l'uno dall'altro. Si trovano teli con i buchi già fatti.

Per innaffiare, comodo inserire sotto il telo un tubo di gomma con piccoli buchini che troverete nei garden,  avrete una innaffiatura ottimale .

 

 

 

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