Cesoia & Rastrello di M&M Le nostre piante di casa |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||||
mercoledì 24 marzo 2010 | ||||||||||
Anthurium LE NOSTRE PIANTE DI CASA E' primavera, è giunto il momento di pensare dove posizionare le nostre piante da interno. Abbiamo rinnovato la nostra flora casalinga, c'è stata la festa della mamma e altre piantine arriveranno in casa, naturalmente dovremo studiare dove metterle per mantenerle rigogliose. Spero di esservi utile con il seguente elenco differenziato, ho tenuto conto delle varie zone (secondo i punti cardinali) di: luce, acqua, temperatura ed umidità. Ho raggruppato le piante con le medesime esigenze per rendere più semplice la ricerca. Aslpidistria elatior variegata PENOMBRA Le zone della casa che sono in penombra risultano essere quelle vicine a finestre in ombra (a 2 metri da una finestra soleggiata). Acqua: queste piante devono essere bagnate abbondantemente, tranne alcune eccezioni che segnalerò. Temperatura: media, costante da 18 a 20° Umidità ambientale: forte. Capelvenere, Anthurium, calatea, maranta (prima di bagnare aspettare che il terriccio sia asciutto) Ficus pumilia (bagnare ogni 3 gg. In caso di periodo secco) Pilea (pianta d'alluminio) Pilea "Norfolk" (innaffiature moderate, tendono a marcire) Pteris cretica. (è una felce e come tale ama i luoghi umidi) Cacto di pasqua, cacto di natale (terriccio umido ma senza ristagni nel sottovaso) Spatifillo (bellissima ornamentale che va bagnata con moderazione) Queste piante sono spesso a rischio, amano l'umidità , tenere a portata di mano uno spruzzatore con acqua non calcarea, eventualmente aggiungete un cucchiaio di aceto per ogni litro d'acqua, e con questa soluzione spruzzate le piante. Un occhio di riguardo allo Spatifillo, non bagnate le "spate"altrimenti marciscono! (parte seconda) Le piante che descrivo qui di seguito vegetano in penombra. In casa corrisponde alla luce solare diretta filtrata da tende, veneziane; se in balcone cannicciati. La temperatura ambiente dovrà essere fresca, non superiore ai 20°. Queste piante, amano una forte umidità Innaffiature costanti, ma moderate *Naturalmente si dovrà evitare di inzuppare il pane di terra, in caso di periodi molto secchi, nebulizzare acqua non calcarea nelle fronde, anche più volte al giorno. Aspidistra, Brassaia, Palmetta Chamadorea, Palma farfalla, Cisso, Coleo Colonnea Stella arcobaleno "tricolor" Cyanotis (o Pianta dell'Orsetto), Dieffenbachia maculata (particolarmente delicata), Falsa aralia (bagnare solo a terriccio asciutto), Epiphyllum, Scindapso (vite argentata), Ficus lyrata, Haworthia margaritifera, Bromelia, Filodendro (per tutte le specie: lasciar asciugare il terriccio prima di bagnare), Palma da datteri nana, Pepe ornamentale (moderarsi!), Aralia, Saintpulia (non inzuppare), Pusilla nana, Primula (innaffiare solo a terriccio asciutto, togliere i fiori sfioriti per stimolare la crescita dei nuovi), Singonio (ultradelicata!). Le seguenti piante vogliono innaffiature abbondanti, forte umidità. (hanno le stesse esigenze descritte sopra) Cariota (abbondare solo d'estate) Asplenium (terriccio sempre umido) Papiro (vive, praticamente, immerso nell'acqua, non far mai mancare l'acqua nel sottovaso) Dracena marginata (pianta delicata che vuole terriccio umido e fertilizzare ogni due settimane) Dracena "tronchetto" (non è delicata, cresce lentamente, fiorisce se ha un ambiente ideale) Guzmania (terriccio umido ma non zuppo) Felce a corna di cervo. (le foglie sono carnose, attenzione, non bisogna bagnarle altrimenti marciscono) Tradescantia variegata (terriccio costantemente umido Un saluto a tutte e buon lavoro da Mariella
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