Poeti di Modena: Rosario Castronuovo Natale a Modena

Scritto da Marista Urru   
mercoledì 26 gennaio 2011
Natale a Modena

manichini corrono in via Emilia,
gesticolano
s'accompagnano
col cellulare
giovani belli si mostrano
nelle vetrine luminose,
frivole
a prezzi rubicondi
offrono mutande rosse
per il capodanno
disorientato il cane
zigzaga veloce tra le gambe
e cerca un riparo
il pittore delle feste
vende croste
e la zingara difende il posto
dell'elemosina

(Rosario Castronuovo da La lacrima dell'Angelo)


il fabbro
Il fabbro


Poesia Il fabbro
Sono il fabbro io, l'uomo dalle braccia grosse,
se stringo una mano e mi distraggo
posso stritolarla, batto il ferro
e modello sbarre e catene

battaglie con il diavolo ogni giorno vinco
stringo incandescenze con tenaglie
e faccio scintille con il fuoco e il mantice
ma sempre perdo se mi toccate il cuore

sono quello che l'amore infiamma
cerco i suoi capelli neri come la notte
posso impazzire se non la ritrovo
e finire i giorni miei nell'indecenza.

( Rosario Castronuovo)


Rosario Castronuovo, delicato e profondo  poeta dei sentimenti,  nasce nella "remota Lucania",  a Teana.  Si trasferirà  in seguito a Modena. Le sue poesie  entrano nel cuore e  trasportano il lettore in un mondo dimenticato e per molti mai conosciuto: la Basilicata. Un luogo antico popolato di uomini e donne  forti , temprati da un vita dura e difficile eppure ricchi di sensibilità, di affetti, di speranze.

Scrive con lucidità  Carlo Levi dal confino in Lucania: "Per i contadini, lo Stato è più lontano del cielo, e più maligno, perché sta sempre dall'altra parte".

Rosario che  di quei luoghi e di quegli uomini è parte,  ci offre  una descrizione intima ed emozionante del suo  mondo contadino, ed  è l'anima, l'essenza dell'esser contadini lucani che il poeta  racconta. Il suo  racconto è fatto di silenzi rassegnati e dolorosi, di pacate speranze, di pazienti attese, di colori e profumi,  su tutto campeggia l'amore per un mondo  di rapporti intensi e delicati in cui la  natura non è semplice spettatrice, ma  coinvolta nella  quotidianità e nei riti che scandiscono la vita di uomini semplici, coraggiosi  e dignitosi
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