Propina per tutti e la crisi sparisce Toghe multistipendio |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||||
giovedì 22 marzo 2012 | ||||||||||
Allegria Italiani! Godetevi un bel brindisi anche voi, non ve lo danno ? Pretendetelo! Propina per tutti e chi non beve con me: peste lo colga! Crisi? Balle, la crisi potrebbe sparire subito, la soluzione ci sarebbe, facile facile, alcuni in Italia ne godono da un pezzo: la propina. Basterebbe farsi assegnare oltre al proprio lavoro un incarico extra, la propina appunto, termine che sta per mancia, regalo, il pour boir dei francesi.Di quale parte della nostra classe dirigente beneficata da lussuose “mance” stiamo parlando?
Magistratura e pare soprattutto di
quella Amministrativa. Ne da conto diffusamente la Stampa:
“Un’operazione di glasnost senza precedenti resa possibile da un emendamento del deputato Roberto Giachetti, Pd, che chiede di fissare paletti precisi sugli incarichi «fuori ruolo». Già, perché la miriade di doppi incarichi pone problemi etici, possibili conflitti di interessi, commistioni. Ma anche economici. E su tutti sta per abbattersi la scure del tetto da 294 mila euro, pari al guadagno del presidente della Cassazione. “
Siamo in un universo variegato, abbiamo Giudici come Giuseppe Esposito, magistrato del Tar di Napoli, che partecipa a incontri con le scolaresche di Vico Equense e devolve gli 800 euro di compenso alla biblioteca scolastica, gesti d'altri tempi che ci consolano, ma abbiamo anche casi in cui la “mancia” supera di molto in consistenza certo non magra de lo stipendio. Niente male per esempio la Propina di Catricala': il sottosegretario alla Presidenza Antonio Catricalà attualmente è fuori ruolo e incassa 25 mila euro netti annui dalle funzioni di segretario del Consiglio dei ministri, una buona mancia direi. Per l'articolo completo:L'altra casta Ecco le toghe multistipendio
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