CALABRIA - Il silenzio dei "pochi" rotto senza urla nč clamore |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||
domenica 02 novembre 2008 | ||||||||
Acquaformosa - CS Io trovo i provvedimenti della Gelmini nel complesso provvedimenti di buon senso, ma dal blog pinocaruso.blogspot riporto una notizia Ansa che mi era sfuggita e che trovo essere una di quelle poche che ti aprono il cuore alla speranza , visto che degli anziani, senza rumore, senza oltraggi ed offese per nessuno, hanno sottolineato a mio parere come non si possa e non si debba procedere con la clava MAI, calpestando i diritti dei pochi a favore dei grandi numeri. I politici di ogni colore hanno questa leggerezza e continuano a creare figli e figliastri da decenni con interventi che partono da belle parole, belle intenzioni e lasciano sul campo vittime silenziose ed inermi perchè non hanno I NUMERI che interessano al POTERE (ANSA) Acquaformosa (CS) - Una trentina di ultraottantenni si sono iscritti alle elementari per evitare la chiusura della scuola per mancanza di alunni. L'iniziativa e' degli amministratori di Acquaformosa, un comune italo-albanese con 1.200 abitanti, in provincia di Cosenza. Con pochi alunni la scuola, per effetto del decreto Gelmini, sarebbe stata soppressa. Andrebbe fatta una analisi anche delle tante ingiustizie che in Italia più che altrove hanno creato povertà e senso di ingiustizia a causa di interventi grossolani e non mirati, che contavano soprattutto sull'effetto mediatico, e lasciatemelo dire, i due anni dello infelice Governo Prodi sono stati in questo senso campioni, senza nulla togliere atutti gli altri governi
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