Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.
L'ampia stanza, con il suo
riverbero, rendeva ancora piu' terribile la parola che il generale Mac
Callaghan aveva appena pronunciato. Se il significato era di per se'
terribile, ascoltare l'ordine impartito con tanta freddezza nel vuoto di
un grande sotterraneo adibito a sala riunioni procurava un terribile
sentore di morte.
Il generale , in piedi con i
pugni poggiati sul grande tavolo, aveva l'aspetto di un grosso bulldog
deciso a dare battaglia. Quindici consiglieri del Presidente ,
sbigottiti per quanto udito, lo fissavano.
SDAUR990 - ripete' il
generale Mc Callaghan - useremo lo
SDAUR990
Lei e' pazzo - Annie Lushenko, consigliera per
l'immagine della casa
bianca, aveva perso il controllo - non possiamo fare una cosa simile!
L'opinione pubblica si rivoltera' contro di noi.
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Ho detto - il generale odiava quella donna, che considerava una
stupida cretina radical - e lo ripeto, di usare lo SDAUR990.
Ma e' mostruoso! - Joe Forrester, il vicepresidente, mostrava un
volto preoccupato sotto una folta chioma rossa - ci sono sedici milioni
di persone in IRAQ! Non possiamo farlo!
Eccome se possiamo! - il generale non era mai stato famoso per la
diplomazia - io non mandero' i miei ragazzi a morire solo perche'
abbiamo paura di usare le armi che il contribuente americano (e DIO)
hanno pagato! E' loro diritto usare quell'arma! Pagano le tasse!
Diritto? - la Lushenko appariva divertita - diritto? Stiamo per
lanciare la piu' terrificante delle armi di distruzione di massa mai
inventata su una popolazione innocente. Ci sono donne e bambini laggiu'!
Come puo' definirlo "un diritto?"
Basta con le fregnacce! - il generale prese un'aria ispirata - i
nostri ragazzi stanno rischiando la vita per liberare il mondo dal
terrorismo, e se possiamo salvarne anche uno solo usando le armi in
dotazione, lo faremo!
Generale - Joe Forrester si sforzava di essere conciliante - lo
SDAUR990 non e' semplicemente "un'arma in dotazione". Lei conosce bene
gli effetti della sua decisione. Occorreranno milioni di anni perche' l'
IRAQ torni abitabile.
E allora? Quanti milioni di anni occorrono perche' un soldato ucciso
torni in vita, allora? Non mi interessa quanto male faremo al nemico!
Se loro possono costruire bombe atomiche nei camion dei gelati, il
governo degli Stati Uniti d'America potra' ben usare il battaglione
speciale SDAUR990! Dobbiamo sempre combattere con le mani legate dietro
la schiena?
Generale - Annie Lushenko si era alzata in piedi a sua volta - sia
chiaro che la responsabilita' di questo ordine e' sua, e solo sua.
Quando si sapra' che cosa abbiamo fatto... semmai qualcuno potra' ancora
andare in IRAQ dopo... voglio sia chiaro che nessuno verra' a salvarle
le chiappe , dalla Casa Bianca.
Signorina - il generale Mc Callaghan era ironico - le faccio
presente che nella storia di questo paese, e direi persino di questo
pianeta, siamo NOI soldati a salvare le chiappe a quelli come lei.
Ammetto - il generale continuo' ben sapendo che effetto avrebbe sortito -
che alcune chiappe valgano la pena di essere difese.
Il volto della donna divenne
rosso paonazzo, poi Annie Lushenko afferro' la propria borsa , volto' le
spalle al generale e si allontano' dalla stanza in fretta, senza
salutare nessuno.
Allora - continuo' il
generale beffardo - siamo d'accordo. Useremo lo SDAUR990.
E che dio ci perdoni - mormoro' il vicepresidente.
Il gelo calo' sulla stanza.
La riunione era finita.
Il sole del deserto iracheno , penso'
Amir, era la fornace ove Allah cuoce i propri guerrieri. Sara' vero,
continuo' a riflettere il soldato, ma rimane un caldo ***. Di guardia
al telemetro da campo, il compito di Amir era di veder arrivare i carri
armati nemici e di allertare i compagni.
Maledetto il giorno in cui mi
sono arruolato nella Guardia Repubblicana , continuo' a pensare il
soldato. Perche' lo aveva fatto? Forse per la paga. E poi, gli uomini
del mukhabarat evitavano di essere troppo prepotenti verso i membri dei
corpi scelti di Saddam Hussein.
Comunque, penso' ancora mentre
scrutava l'orizzonte, cosi' ha voluto Allah e adesso sono qui. Finira'
come vuole Allah, penso' ancora. Se solo il Grande avesse voluto
abbassare di qualche grado la temperatura della sua fornace....
Amir osservo' per un attimo la
cittadina abbandonata nella quale si erano arroccati. Nonostante fosse
abbandonata, la cittadina dava ancora una sensazione di ordine , di
pulizia. Il suo battaglione anticarro era accampato proprio nella
piazzetta centrale, quella con le fontane.Nonostante l'aria calda del
deserto riusciva a distinguere benissimo il profilo dei compagni.
Improvvisamente, vide qualcosa
all'orizzonte. Regolo' meglio il telemetro, e capi' quanto stava
accadendo. Carri. Si stavano avvicinando, muovendosi per entrare in
formazione. Doveva dare l'allarme.
Amir afferro' la
radiotrasmittente e inizio' a dare l'allarme, quasi sottovoce. Li
avrebbero presi di sorpresa, gli yankee. Improvvisamente, i suoi
compagni uscirono dalle tende e iniziarono a muoversi silenziosamente ,
uscendo velocemente dalla cittadina , verso il luogo ove avevano
intenzione di tendere l'agguato. Il capitano Muharat fu il primo ad
aarrivare. Tolse il telemetro dalle mani di Amir e guardo' a sua volta,
annuendo. Con un gesto del capo ordino' ad Amir di raggiungere i suoi
compagni.
Pronti al fuoco di
saturazione, con i Grad. Munizioni a disco , controcarro. Prima salva
tra dieci secondi.
Non troviamo le munizioni, capitano! - il sergente Ali' sembrava
isterico - sono sparite!
Come sarebbe "sono sparite"? Cercatele, branco di beduini!
Ne ho trovate due - un soldato si affaccio' da una finestra, in una
casa disabitata - sono sotto la cesta del pane!
La cesta del pane? - il capitano era stizzito - Trovate le altre!
Svelti! Dobbiamo armare gli MLR!
Capitano, e' impossibile! Sono in centinaia di posti diversi! Ne ho
trovate due su uno scaffale a destra, vicino al coso!
Al coso? Al coso cosa? Che cos'e' "il coso"? - il capitano era
davvero arrabbiato, ma i primi traccianti cominciavano a vedersi nel
cielo, e non aveva tempo - avviate i due blindati e muoveteli ai
fianchi!
Signore, i blindati non hanno piu' le ruote!
Come? Le ruote? Ma che sta succedendo? Io vi spello vivi! Trovate
quelle maledette ruote, adesso!
Dopo qualche lunghissimo minuto,
una voce arrivo' da un edificio.
Eccole! Ne ho trovate due! Sono
vicine ai piatti fondi, in una credenza! - era ancora il sergente Ali'
Rimontatele, svelti! E trovate le altre! Non abbiamo tempo!
Ma che cosa sta succedendo - si
chiese il capitano - com'e' possibile! Commando americani? I SAS? No,
quelli uccidono. Doveva essere un sabotaggio! Dei traditori, annui',
forse corrotti dai dollari americani. Maledetti loro ed il loro corrotto
occidente. Si ricordo' di essere il capitano, e riprese a dare ordini.
Mitragliatrici in posizione!
Spazzate via la loro fanteria carrista! Svelti!
Le munizioni ! - il soldato Mohamed gridava - dove sono i nastri
delle mitragliatrici?
Sono qui! - era il caporale Ahmed - in un armadio, vicino alle
cinture!
Ce ne sono altre qui! - era di nuovo Mohammed, questa volta da una
villetta bassa - nel barattolo per il cucito, coi bottoni!
I primi colpi iniziavano a cadere
vicino alla cittadina. I blindati non erano ancora pronti ad avviarsi
perche' mancavano ancora delle ruote, nonostante altre fossero state
trovate dentro un armadio, sotto una scatola con dentro un vecchio
vestito da sposa.
Non c'era dubbio sul da farsi,
penso' il Capitano Muharat, e riprese a gridare ordini.
Presto, spostate i sacchi di
sabbia, nelle strade, alzate dei ripari! Combatteremo porta a porta, i
carri non si avventureranno nelle strade!
Quali sacchi di sabbia, capitano?!
Quelli che abbiamo riempito nei giorni scorsi, ***!
Non li troviamo - il tenente Bashar sembrava mortificato - non ci
sono piu'!
Come *** fanno a sparire duemila sacchi di sabbia! Saranno qui
vicino!
Eccoli, signore! Sono qui, in un ripostiglio, piegati e stirati!
Li hanno svuotati! - continuo' il tenente Bashar - e.... per Allah!
Per Allah cosa? - il capitano stentava a credere a quel che sentiva,
neanche nella guerra contro l' IRAN aveva visto cose simili - che cosa
e' successo? Rapporto!
La sabbia e' stata messa dentro dei barattoli di vetro - disse il
giovane tenente - con sopra scritto "sabbia - aprile 2002".
Non puo' essere - penso' il
capitano. Nessun sabotatore, nessuna spia si comporta cosi'. Va bene,
non erano commando. Ma neanche i sabotatori, neanche le spie fanno
questo. Dovevano averci messo delle ore, per ottenere questo scompiglio.
Ma ... perche'? Che senso aveva? I russi , che lo avevano addestrato,
non gli avevano mai parlato di una cosa simile. Poi ebbe un'intuizione.
Attenzione! Gli americani
fanno una guerra psicologica! Dev'essere una maledetta guerra
psicologica! Non fatevi deprimere! Rimanete calmi!
Capitano, gli americani stanno arrivando coi carri! Che cosa
facciamo?
Prendete le pale e scavate delle buche, presto! Resisteremo ai loro
carri con i metodi classici!
Non troviamo neanche le pale, capitano!
Ci avrei giurato - mormoro' l'ufficiale - cercatene qualcuna, faremo
a turno!
Il capitano si sforzo' di
rimanere impassibile mentre alcuni badili venivano ritrovati in giro per
il villaggio, uno dentro uno sgabuzzino con le scope, diversi nei
cassetti delle cucine, insieme all'argenteria, tirati a lucido. Alzo'
gli occhi al cielo per lo sconforto, appena in tempo per vedere le
familiari scie degli A-10.
Attacco dal cielo!
Mimetizzate i blindati, presto, cercheremo dopo le ruote! Forza coi
teloni mimetici!
Il capitano non fu sorpreso di
apprendere che non si trovavano i teloni mimetici, ne' si stupi' di
scoprire che uno era stato ritrovato in una cesta per la biancheria
sporca, insieme a calzini e mutande. Un altro telone fu ritrovato,
inutilizzabile perche' sbiadito, dentro una lavatrice programmata per un
candeggio.
Era ormai chiaro che non si
poteva combattere cosi'. Con le armi inutilizzabili perche' sparse per
una cittadina e nascoste nei luoghi piu' improbabili, resistere ad un
attacco congiunto terra-aria era impossibile. Apri' una piccola giberna,
quella con le consegne che teneva appesa alla cintura, per leggere le
istruzioni da seguire in caso di sconfitta.
Estrasse una lettera, o meglio
quel che ne restava. La carta era infeltrita, rigida, come se fosse
stata a mollo nell'acqua. Il capitano ricordo' come in quel punto del
deserto non piovesse da 119 anni. Tento' di leggere lugualmente e
istruzioni, ma i fogli erano inutilizzabili e cadevano a pezzi quando si
tentava di spiegarli. rivolse gli occhi al cielo e scosse il capo.
Il tenente Bashar si era
avvicinato, con il panico nel volto.
Capitano, che cosa facciamo?
L'unica cosa che possiamo fare - rispose l'ufficiale - ci
arrendiamo.
Il pub aveva un'aria familiare.
Molto familiare. Del resto, il generale Mc Callaghan e il colonnello
Sbrautman si incontravano li' ogni giovedi' sera, per bere birra, ormai
da trent'anni. I due erano entrati nei marines insieme. Avevano
condiviso quasi tutto, persino le rughe sui volti bruciati dal sole e
l'aria tesa. Erano seduti al solito tavolo, di fronte alle solite birre.
E cosi' - disse Mc Callaghan - l'abbiamo fatto.
Gia'. Senti... visto che ormai e' fatta... posso chiederti...
Ah - il generale era sarcastico - che cos'e' lo SDAUR990?
Gia'... se te la senti, naturalmente.
Bah - Mc Callaghan fece un gesto con la mano - per quel che vale,
ormai...
Il generale rimase un momento pensieroso, fissando la sua birra.
Lo SDAUR990 e' l'arma piu' terribile che abbiamo mai costruito.
L'arma finale. L'arma del giudizio. L'arma definitiva. L'abbiamo fatta
per i russi. O meglio, non e' un'arma. E' un battaglione.
Un battaglione? - sbrautman era perplesso - stiamo facendo ricerche
genetiche sui soldati?
Naaah, naaah. E' roba che esiste gia'. Li abbiamo scoperti dentro
delle basi NATO, in Italia. Ne abbiamo catturati degli esemplari e li
abbiamo portati qui.
Ah. E... quindi? Che cosa sono? Sono... umani?
Quasi. mA sono... - il generale scosse la testa - .... letali.
....quanto... letali ? - Sbrautman si fece incalzante.
Beh, secondo i cervelloni della CIA, l' IRAQ sara' inadatto alla
vita umana per i prossimi ventisei milioni di anni.
Merda - Sbrautman strinse la sua pinta di birra con le mani - e...
sai che cosa siano?
Si'... - il generale si guardo' attorno come se temesse di venire
spiato , ma vide le stesse facce che vedeva da 30 anni - lo so. Abbiamo
paracadutato sull' IRAQ... centosettantacinque...
.....centosettantacinque....? - sbrautman odiava rimanere in
sospeso.
... cento settantacinque casalinghe.
... "casalinghe"? - Brautman era incredulo.
Casalinghe italiane, Bill. Non roba convenzionale. Due erano ...
mioddio... venete. Le abbiamo paracadutate su quei poveretti con... con
l'ordine di rimettere in ordine un garage. Rimettere in ordine un
garage, capisci?
Un lungo silenzio del colonnello sbrautman sottolineo' la
catastrofe.
Mioddio - disse Sbrautman, distrutto - e c'era anche....
Si, c'era anche lei - il generale annui' triste - quella di
Arezzo.
I due si guardarono negli occhi.Poi ripresero a bere.Il generale MC
Callaghan, dopo la quarta birra, inizio' a mormorare a bassa voce, in
lacrime.
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