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F. Parpaiola Lfg n.62 Droga e Banche cambia il mercato nuove misteriose strade di ingenti proventi PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
venerdì 23 dicembre 2011
Sistema economico
bankster
Si ammoderna e si amplia il Mercato della droga, noi vediamo i soliti piccoli spacciatori ( molto meno visibili, si professionalizzano), ma se la quantità non è diminuita affatto, ed i controlli sui conti bancari sono più stringenti, il fiume di danaro che strada ha preso? Ed io Marista mi chiedo, se quanto Franco ci racconta è vero, e mi risulta esser vero anche da noi, le restizioni del contante che Monti, i sindacati e le forze politiche vogliono imporci a CHI servono? Solo alle solite raspaquattrini che son le Banche? O c'è altro sotto? Comunque nulla che vada in nostro favore, MAI. ( marista )

 


Salve Marista.

Questa volta, ti vorrei parlare di droga, dello spaccio degli stupefacenti per strada, del pantano che circonda questo traffico che giornalmente si svolge a nostra insaputa sotto il nostro naso senza che noi ce ne accorgiamo.Naso al quale non esiste alcun rimedio o antidoto.

Ti voglio parlare dei soldi implicati, di chi li maneggia e dove vanno a finire.



Giorni fa ho trovato quest’intervista su un giornaletto rionale di Bremen che poi i senzatetto vendevano negli angoli delle Strade per guadagnarsi qualche soldo proprio magari per comprarsi a loro volta la dose quotidiana di droga.

L’intervistato è un uomo sulla quarantina di Bremen, disoccupato, chiamiamolo Giobatta, tanto per porgli un nome e vediamo cosa ha da dirci.


Domanda: Come mai oggi giorno tutto è calmo e tranquillo in giro, sembra che lo spaccio della droga non esista più e sia completamente sparito.

Giobatta: Tempo fa si registrava più movimento in giro, allora 24 ore su 24 in quasi ogni Bar del quartiere, si poteva avere cosa si voleva, bastava avere i soldi necessari e potevi avere tutte le droghe che volevi.

Domanda: Come mai oggigiorno le cose si sono cambiate?

Giobatta: Oggi vedi ancora qualche africano in giro o fermo all’angolo di una strada e tutti sanno che quelli vendono la droga.

Domanda: C’è molta eroina in giro?

Giobatta: Poca, gli spacciatori si sono divisi tra i diversi rioni della città, anche i clienti sono cambiati, oggi ci sono più drogati nel ceto medio e alto della società, con consegna a domicilio come si fa con la Pizza, e sono più di quanti possa immaginare.

Domanda: Che gente è?

Giobatta: C’è un po’ di tutto, troverai i frequentatori delle Discoteche, liberi professionisti, prostitute di lusso, chiamale pure “escort girls” se vuoi, per me ad ogni modo sono tutte puttane che acquistano la cocaina per i loro clienti e basta. Trovi pure i liberi professionisti e i politici, ma anche eclesiastici e insegnanti, il fior, fiore della società civile e benestante insomma.

Domanda: I prezzi come son0?

Giobatta: Ti vendono bustine da 10 Euro, ma in quelle c’è poco o quasi niente, se vuoi qualche cosa di veramente reale allora devi cominciare dai 20 ai 25 euro. Normalmente però devi stare sui 50 euro. A volte s’investono dai 300 ai 400 euro il giorno e questo non é da tutti, simili investimenti per i più sono troppo grandi.

Domanda: E la Polizia?

Giobatta: è come giocare a guardie e ladri, tutti lo sanno che spacci la droga, non devi solo farti beccare a spacciare, tutto li.

Domanda: E se ti prendono con della droga addosso?

Giobatta: Non è poi così facile, se ti beccano con poca roba addosso, allora in questo caso sosterrai che è per il tuo uso personale, come spiegavo, non ti devi lasciare prendere, mentre spacci, oppure con una gran quantità di droga addosso.

Domanda: ma nessuno di voi si porta grandi quantità di droga appresso.

Giobatta: Non siamo scemi, nessuno in questo giro lo è, nemmeno gli africani, ognuno ha i suoi nascondigli, i propri magazzini segreti da qualche parte, il trucco sta nel non lasciarsi prendere dalla Polizia in civile.

Domanda: Non hai scrupoli?

Giobatta: Non vendo ai minorenni, se è questo che intendi, agli altri invece sì, ma mai merce avariata, no, non ho scrupoli, se un avvocato o un prete mi chiede della droga gliela do, sono maggiorenni, punto.

Domanda: Apparentemente il Mercato è ben suddiviso vi siete organizzati.

Giobatta: Ognuno ha la sua specialità e i propri acquirenti, questo e vero.

Domanda: Il Mercato però si è calmato.

Giobatta: Questo non è vero, il Mercato ha cambiato faccia, non si è calmato. Noi vendiamo qualità e non vogliamo vedere morti per strada o nei parchi. I Clan non vogliono poliziotti ficcanaso in giro. Il bello è che se sei alcolizzato tutti se ne fregano, se muori ubriaco per la strada ti raccolgono, ti cremano e ti seppelliscono. Invece se muore un drogato allora, si scatena l’ira di Dio. Gli uomini, i puritani, la gente per bene è fatta così. Al Bundestag hanno trovato tracce di cocaina nei cessi, ma i politici ce la vogliono proibire. Io ho venduto cocaina anche alla Polizia, e ho dei clienti che sono poliziotti.

Domanda: gli stessi che ti vogliono arrestare?

Giobatta: Certo, durante il giorno mi danno la caccia e la sera qualcuno compra da me, ci sono dei drogati anche tra la Polizia sai. Vedi anche i preti di strada e gli assistenti sociali che durante il giorno cercano di salvarmi, la sera tardi vengono da me a comprarsi la droga.


Hai capito Marista?

Ora ascolta, tutto sta cambiando, e come vedi anche il mercato della droga è in fase d’ammodernamento, ora i Clan con i loro spacciatori cercano di non vendere ai minori, non vogliono fastidi con la Legge, non voglio provocare il furore di popolo, che come vedi è anche formato da chi durante il giorno da loro la caccia ma la sera si trasformano in clienti, non è di questo che ti volevo parlare, ti volevo parlare di Banche.


Ti ricordi, quando tempo fa io sostenevo che i soldi provenienti dallo spaccio della droga erano un toccasana di liquido giornaliero per le Banche, affermando che le piccole somme provenienti dagli spacciatori per strada, come rigagnoli d’acqua alla fine unendosi creavano un fiume grande quanto il Rio delle Amazzoni?

Bon, ora è che quei rigagnoli sia dalla mia sia dalla tua parte del Piave per molte Banche sembra che si siano o si stanno prosciugando.

I soldi ci sono ancora in giro, e da come si sente in giro solo che non si sa più di sicuro che strada prendono.

A prescindere dal fatto che ingenti somme sono lavate dalle Sale da gioco dalle società fittizie d’Import ed Export anche d’italica fattura, i metri cubi di soldi sono in concreto spariti dalla circolazione.

Prima i soldi arrivavano alle Banche da decine di conti bancari sparsi un poco dappertutto e s’incanalavano poi su altri conti per sparire all’estero. Oggi invece dopo i ferrei controlli finanziari attuati un po’ in tutta l’Europa, girano sì le stesse somme e forse anche di più, solo che nessun può dire esattamente come.

Fatto è che le Banche sono a secco di spicci giornalieri.

Ciao und salutönen.

Franco.

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