MYOSOTIS o Non ti scordar di me facile da coltivare

Scritto da Marista Urru   
domenica 26 aprile 2009



  Myosotis Victoria

Un  nome dal  suono esotico e dolce che  proviene dal greco e riporta alla nostra mente le tante leggende d'amore legate a questo fiore,  pure il significato della parola  non ha niente di romantico ,"mys" significa topo  us , otos, orecchio, quindi, orecchio di topo.

La leggenda  legata al fiore è di origine austriaca ed è arcinota : due innamorati passeggiavano sulle rive del Reno, dove nascono moltissimi di questi fiorellini azzurri, il ragazzo cominciò a raccoglierli per farne dono alla fidanzata, quando scivolò e cadde nel fiume in piena, trasportato dalla corrente impetuosa, capì che non si sarebbe salvato, gettò allora il mazzolino di fiori verso la riva, gridando alla amata :" non ti scordare di me!" ed il fiore divenne simbolo di amore.





Io  conoscevo una diversa leggenda,  di derivazione germanica stavolta, Dio quando ebbe finito  di creare fiori ed erbe, dato il nome ad ognuno di essi, decise di riposarsi, quando una vocina si levò al folto dell'erba " Non ti scordare di me, Signore" e Dio allora decise che questo sarebbe stato il suo nome.


Leggende e storielle a parte, il genere comprende una cinquantina almeno di specie divise in sottospecie.

Normalmente coltiviamo ibridi che derivano dal Myosotis sylvatica, foto sotto.
 













Necessita di terreno umido. O comunque va innaffiato di frequente. Si semina in genere da Aprile a Luglio in piantinaio, in vassoi o cassettine usando terriccio di bosco, si trapianteranno in autunno a distanza di 25 cm da una all'altra pianta. Il Myosotis perenne  si propaga facilmente a fine estate per divisione, vengono bene anche le talee fatte radicare in acqua. Tenete presente che si tratta di una pianta perenne, ma nei giardini viene coltivata per comodità come biennale, mettetelo in leggera ombra, con terriccio di bosco fertile, ma non troppo ricco quindi, seminate  come detto, in  primavera e prima di mettere a dimora in autunno, pulite e vangate il terreno, mescolatevi poco letame ben maturo, in mancanza  procuratevi terriccio organico da giardino, consigliano di aggiunger piccole dosi di perfosfato di ossa.

Malattie : muffa grigia  e oidio, quindi, buon drenaggio, innaffiature regolari e olio contro il mal bianco


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  Commenti (2)
1. MYOSOTIS
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 26-04-2009 15:58
Grazie Paolo, mi fa davvero piacere che tu trovi utile questo sito, sei con i tuoi commenti un aiuto per spingermi a migliorare, buona domenica 
marista
2. MYOSOTIS
Scritto da paolo, il 26-04-2009 14:47
l'ho detto già visitando il tuo blog non si perde tempo inutilmente perchè almeno io apprendo cose che non sapevo p.s

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