No all'indulto "zoppo" varato dal nostro Parlamento

Scritto da Marista Urru   
luned́ 21 maggio 2007
No all'indulto "zoppo" uscito dal Parlamento.

Si invece all'indulto come avrebbe dovuto essere in uno Stato che pretende di definirsi moderno :un indulto "accompagnato", nel senso che coloro che venivano beneficiati era necessario venissero sostenuti nel rifarsi una nuova vita, aiutati a superare gli handicap che li avevano portati a delinquere  Il nostro Parlamento nel suo complesso e con incredibile leggerezza, non si è manco posto il dilemma di come, una volta usciti, piccoli spacciatori, ladruncoli e scippatori, sfrattati a migliaia dalle patrie galere, si sarebbero procurati da vivere. I nostri super pagati e super viziati ( vedi voce benefit ) parlamentari si sono fermati alla superficie , come spesso loro accade, e non mi sembra ci sia stata uno straccio di organizzazione delle tante  che operano  nel sociale, che abbia seriamente sollevato il problema. Si è persa una occasione, anzi due : si era infatti ventilata la necessità di indultare  tanti carcerati anche e sopratutto per ristrutturare e render più vivibili le carceri, in realtà non solo non si è fatto nulla in questa direzione, ma anzi diversi Istituti di pena hanno chiuso i reparti per risparmiare sul personale . Per molti detenuti, pare la maggior parte, il disagio persiste.
Resta una ultima considerazione da fare : sostiene Mastella che di quanti sono usciti, solo il 12% è recidivo ed ha quindi fatto ritorno in cella, ma il Capo della Polizia De Gennaro , presentando i risultati della indagine conoscitiva sullo stato della sicurezza, ha fatto sapere che si è avuto aumento, rispetto il pecedente anno, di 1952 rapine e di ben 28830 furti. A me sembra ne consegua, dal raffronto dei dati, che in ogni caso la microcriminalità è in sostanzioso aumento, e si dà il caso che  tale fenomeno danneggi soprattutto il solito, dimenticato, indifeso  cittadino comune, al quale si chiede molto e si da molto poco.

Scrivi Commento
  • Si prega di inserire commenti riguardanti l'articolo.
  • Commenti ritenuti offensivi verranno eliminati.
  • E' severamente vietato qualsiasi tipo di spam. Cose del genere verranno cancellate.
  • I commenti verranno approvati dall'Amministratore prima di venire pubblicati.
  • Ricordarsi di inserire il codice numerico nell'apposito box
  • Se il codice è errato riaggiornare la pagina (refresh)
Nome:
Sito web
Titolo:
Commento:

Desidero essere contattato quando vengono pubblicati altri commenti


Riporta quest'articolo sul tuo sito!

  Lascia il primo commento!

Powered by AkoSuite 2007

Condividi con