Transfer money e transfer dei beni delle famiglie, moneta virtuale, chi se ne giova?

Scritto da Marista Urru   
domenica 18 novembre 2012

money transfer
 foto da quotidiano net: transfer money evasione a portata di click

Parliamoci chiaro: non ci fidiamo, non crediamo più che certi reati siano tollerati per caso o dimenticanza: che senso ha proibire agli Italiani di effettuare pagamenti in contante sopra i mille euro, quando poi si è di manica più che larga con i Money transfer? Nessuno, e fuori da ogni prudenza ed ipocrisia, diciamolo che è lampante anche per noi che la cosa non avviene per caso. L'impressione è quella di essere presi in giro, questo modo di fare alimenta la sfiducia nei governanti, chiunque essi siano al momento, quasi quanto la siderale ed inquietante distanza dalle tante burokrazie, percepite ormai come un incombente masso posto sul nostro capo, contro il cittadino/nemico,  ma sono cittadini anche essi o no? Qualcosa non quadra. "guarda in alto quando non comprendi" dicevano al mio Paese.. una volta in alto c'era Dio, ora che è morto..cosa c'è?



Ed allora torniamo ai Transfer money:  la Guardia di Finanza fa il suo dovere, controlla, e poi? Poi  niente cambia ed un fiume di danari esce dal Paese,  non solo il normale  flusso dei guadagni degli immigrati verso il loro Paese, nutrito, ma  comprensibile, fa parte del gioco in un certo senso, ma dietro questo  specchieeto delle allodole si nasconde altro: danari per lo più frutto di attività illecite e illegali: Lo Stato non se ne occupa seriamente, soldi risucchiati fuori che dfuggono alla tassazione, gente che usufruisce di serviza pagati dai contribuenti senza versar le giuste tasse, e lo Stato se ne impipa, mentre padri di famiglia che lavorano onestamente e non ce la fanno a pagare le tasse, vengono spinti al suicidio per pochi euro, una vergogna immensa, che non tocca nemmeno un po' chi  comanda.   I soldi li recupera in altro modo e quello conta, i soldi  e allora : ad un pensionato non istituzionale si scippa in tasse la metà della pensione già tagliata alla fonte e  frutto di una mercede già tassata all'origine in età lavorativa  , per me è un rubare legalizzato bello e buono, mentre non si guarda a cosucce come il trasferimento dei Transfer Money.. perchè?

Ma non basta : avere una casa di abitazione è considerato un motivo di punizione : tasse folli disoneste, sulla prima casa, e se non ce la fai, non ti preoccupare, rinuncia alla casa costruita con sacrifici e per la quale hai pagato tasse e gabelle su gabelle e noi ti mandiamo sotto un ponte.. ed ecco che si realizza un ulteriore  transfer, quello dei beni delle famiglie indifese ad una classe dirigente ed amministrante super pagata, super ottusa, super corrotta, non lo dico io, lo dice la stampa seppur timida e spesso taciturna o tacitata.

Insomma si sta realizzando il più grande trasferimento di beni  dal basso all'alto e le caratteristiche  indiscusse del Transfer money, ed il fatto che non venga sfiorato , fanno sorgere dubbi atroci e  non cancellabili, non ci si illuda, anche sul transfer spesso feroce, a vole addirittura operato senza giusto titolo, dalle famiglie, dai piccoli autonomi a... già a chi? Chi si sta giovando del nostro, chi sta svuotando il Paese Italia? Il debito pubblico intanto cresce e....

 

Il Money Transfer a gogo continua indisturbato,  ma  di contra per noi il limite del contante,  cosa hanno nel cervello i nostri governanti?


Da Quotidiano net

Milano, 25 febbraio 2012 - In Italia evadere o riciclare denaro non ha ostacoli. Intermediari compiacenti, pagamenti frazionati per aggirare le norme, ma soprattutto un solo click. Il fenomeno money transfer nasconde sempre più insidie, specialmente online. Un affare da capogiro se si considera che il riciclaggio delle criminalità organizzate tocca i 150 miliardi di fatturato. Secondo le stime prudenti di Ranieri Razzante, consulente della Commissione parlamentare antimafia, ogni anno sfuggono ai controlli “circa 3 miliardi di euro” -dice all’Adnkronos-, poco meno della metà dei circa 6,5 miliardi inviati all’estero con i money transfer. Cifre che spaventano e hanno indotto il senatore del Pdl, Salvatore Lauro, a chiedere di aprire un’inchiesta sul tema.

Se Bankitalia prova a stringere i cordoni della vigilanza, inviare soldi illeciti all’estero è un gioco da ragazzi. E internet offre due vantaggi: farlo comodamente da casa e senza problemi di orario. I controlli? Nulli. O facilmente aggirabili. Provare per credere. “Secondo le leggi bancarie, dopo la seconda transazione devi fornirci un documento di identità per continuare a utilizzare le transazioni online”, l’avvertimento di un sito specializzato.

Un’agevolazione non da poco per un’operazione che dura una manciata di minuti: basta registrarsi sul sito, compilare un modulo con i propri dati -si può tranquillamente barare-, indicare la somma che si vuole inviare e gli estremi della carta di credito o di una prepagata. Tutto qui. L’operazione si può ripetere all’infinito.

E se ci si imbatte in un sito internet che richiede un documento, l’affare non si complica: basta fotocopiarlo o scansionarlo, vero falso è un dettaglio, firmare un modulo di conferma dell’identità e inviare i documenti via posta o via mail. I vantaggi? Può farlo anche un minorenne e sono attive promozioni che rendono l’invio più conveniente dei classici money transfer.

Riciclare denaro sembra quasi gratis. E la tecnologia continua a dare una mano: ora è possibile inviare denaro con un semplice sms. Un affare, visto il numero di cellulari esistenti. E molti italioti si sentono protetti dalla limitazione per di più onerosa del contante: la famosa mamma sempre incinta è instancabile!



Modena: Fisco, On. Bertolini: “Cifre preoccupanti. Rischio riciclaggio ed evasione. Servono piu' regole e controlli sui money transfer”

“Dal 2002 al 2011 le agenzie che si occupano del trasferimento di soldi nei Paesi extracomunitari sono passate da 687 a 34mila. Solo nel 2011 sono stati trasferiti all’estero 7,4 miliardi di euro. Secondo il Comandante Generale della Guardia di Finanza oltre 2,7 miliardi di euro provengono da contraffazione, evasione ed immigrazione clandestina e vengono riciclati attraverso il circuito dei Money Transfer. Negli ultimi 4 anni la Guardia di Finanza ha ispezionato 1.836 Money transfer, 933 risultavano irregolari.

Gli stranieri in Italia dichiarano al fisco circa 37 miliardi di euro di guadagni. Alcuni dati lasciano perplessi se pensiamo che i soli cinesi nel 2011 avrebbero spedito 2,5 miliardi di euro, circa 12.085 euro pro capite, dato che sale ad euro 16.760 per i cinesi residenti a Prato, cioè circa 1.400 euro al mese. Un dato che desta preoccupazione sulla provenienza di questo denaro, perché nemmeno lo stipendio medio di un operaio italiano raggiunge tale cifra. Queste somme quindi risultano sospette".

 

Lo scrive l'On. Isabella Bertolini in una interrogazione rivolta al Ministro dell'Economia e delle Finanze, dove chiede quali siano i provvedimenti che il Governo intende attuare, se ritiene di intensificare i controlli sulle attività di Money Transfer e se non ritenga opportuno rivedere le norme che regolano il funzionamento del trasferimento di capitale in queste agenzie.

Comunicato stampa

16 novembre 2012

 

Modena: Fisco, On. Bertolini: “Cifre preoccupanti. Rischio riciclaggio ed evasione. Servono piu' regole e controlli sui money transfer”


“Dal 2002 al 2011 le agenzie che si occupano del trasferimento di soldi nei Paesi extracomunitari sono passate da 687 a 34mila. Solo nel 2011 sono stati trasferiti all’estero 7,4 miliardi di euro. Secondo il Comandante Generale della Guardia di Finanza oltre 2,7 miliardi di euro provengono da contraffazione, evasione ed immigrazione clandestina e vengono riciclati attraverso il circuito dei Money Transfer. Negli ultimi 4 anni la Guardia di Finanza ha ispezionato 1.836 Money transfer, 933 risultavano irregolari.

Gli stranieri in Italia dichiarano al fisco circa 37 miliardi di euro di guadagni. Alcuni dati lasciano perplessi se pensiamo che i soli cinesi nel 2011 avrebbero spedito 2,5 miliardi di euro, circa 12.085 euro pro capite, dato che sale ad euro 16.760 per i cinesi residenti a Prato, cioè circa 1.400 euro al mese. Un dato che desta preoccupazione sulla provenienza di questo denaro, perché nemmeno lo stipendio medio di un operaio italiano raggiunge tale cifra. Queste somme quindi risultano sospette".

Lo scrive l'On. Isabella Bertolini in una interrogazione rivolta al Ministro dell'Economia e delle Finanze, dove chiede quali siano i provvedimenti che il Governo intende attuare, se ritiene di intensificare i controlli sulle attività di Money Transfer e se non ritenga opportuno rivedere le norme che regolano il funzionamento del trasferimento di capitale in queste agenzie.

"Per usufruire del servizio del Money Transfer, non è necessario il permesso di soggiorno e neppure un documento d'identità, mentre per gli Italiani non è possibile effettuare pagamenti al di sopra di mille euro. I dati rilevati dalla Guardia di Finanza sono preoccupanti e non lasciano molto spazio all'immaginazione - conclude la Parlamentare - e rivelano che gran parte dei proventi è frutto di attività illecite ed illegali. È evidente che bisogna porre rimedio a questa situazione”.

16 novembre 2012

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  Commenti (2)
1. contante
Scritto da marista, il 21-11-2012 23:42
Ciao Alvaro, qui stanno instaurando uno Stato di polizia fiscale.. frallocco, davvero non so se ci stanno con la testa. Il contante dicono che vogliono portarlo pian piano fino a 300 euro e poi a 50 euro. Ma sappiamo bene che i veri evasori, che loro conoscono benissimo e la malavita.. che parimenti non è una entità misteriosa nè marziana, se ne infischiano del contante. Ci vogliono solo controllare in maniera psicopatica e soprattutto immagino sia in vista il grande affare stavolta delle macchinette per il pos.. obbligheranno tutti, ma proprio tutti a comperarle, saranno come quel fesso registratore di cassa, tassato, bollato, controllato e pagavi quando lo controllavano. Il consumatore dovrà pagare per consumare, ci preparano alla moneta virtuale, guuadagneranno di più e poi offre maggiori possibilità ancora di controllo e di esser "punito" per ogni ritardo di tasse e bollette. Non credo di allontanarmi molto dai loro piani, in Grecia se non paghi il canone tv o le tasse, ti tagliano la luce, li lo stanno gia facendo, ci sono famiglie con malati anche gravi che hanno passato l'inverno al freddo, arrivano notizie da brivido povera gente.. vedremo. Comunque , vi mando un caro abbraccio, mi spiace non sai quanto per la tua pensione, vanno pungolati. un caro saluto speciale a Rosalba.. io non so più nemmeno cucinare, deve essere lo stress da queste man escono pasti tristi.. come l'italia
2. Ci sono o ci fanno?
Scritto da Alvaro, il 18-11-2012 15:51
Solo poche parole, Negli USA, dove mi sembra che le tasse le paghino quasi tutti, il limite per pagamenti in contanti e'10.000 dolari. Capito! Non 1.000 ma 10.000 mah, forse i nostri eroi, ovvero Befera e soci,avranno pensato che visto che gli zero non contano nulla 1.000 o 10.000 sia la stessa cosa. A proposito di case, vedrai quando saranno rivalutati gli estimi catastali che bastonata. I poveri saranno costretti a vendere a prezzi ridicoli la loro casa, mentre i ricchi e/o i molto ricchi le aquisteranno diventando sempre piu' ricchi. Che schifo. Alvaro.

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