Stasera solo un po' di brace a scaldare la stanza. Non mi va di muovermi ed alimentare il camino, piuttosto mi tengo qualche brivido. Fuori il vento è carezzevole, non siamo ancora in pieno inverno ed è stata una giornata di sole.. le rocce intorno , immagino riflettano ancora il calore.
No, non mi voglio muovere, mi godo
invece le rare scintille che salgono su verso la canna, anime
destinate al paradiso mentre io resto qui nel mio purgatorio.
Cosa
mi sussurri mamma? Dici che sto sbagliando: non si taglia mai davvero col
passato fino in fondo e quindi capita che te lo porti appresso come un fardello
che pesa e ti gonfia il cuore? Si è proprio così che mi succede , hai ragione mamma, come sempre. Il passato è un fardello pesante, ma è lontano, è un passato appunto, ed io, mia dolce madre, non voglio ridiventi il mio presente.
Tremano le braci, tremano come me che comincio ad aver freddo, mia madre deve esser contrariata mi viene da pensare, ma lei ancora sussurra.. "allora almeno dimentica, cancella , ed io resterò con te qui, come promesso, ci sono sempre e tu lo sai." e muore il sussurro sognato, cancellato dallo stormire dei pini mentre l'olivo agita la chioma troppo folta, non sono riuscita ancora a farlo potare, e anche di questa sciocchezza mi angustio. Dio mio che pena , che almeno passi il Tempo, passi veloce, così che il nulla si porti via ricordi e domande, ricordi e rancori!
| Scrivi Commento | |
|
Riporta quest'articolo sul tuo sito! Lascia il primo commento! |
 |
Powered by AkoSuite 2007