Cesoia & Rastrello di M&M Orto del mese di Maggio 2010
Scritto da Marista Urru
sabato 01 maggio 2010
In questo mese chi si
dedica all'orto, sia pure ad un orticello
minimale, dovrà essere assai attivo. E' bene quindi, per chi fosse
all'inizio di questo hobby , procedere
con ordine. Direi che prima occupazione debba essere quella di
eliminare le erbe :
stanno ricrescendo a ritmo serrato. Consiglio di evitare
arnesi che potrebbero danneggiare le
giovani piante che dovrebbero esservi cresciute
dopo le semine ed i trapianti effettuati
nel mese passato.
trattamenti antiparassitari
vanno fatti se proprio occorre , ma sempre tendo presente
che mai vanno effettuati su piante in
fioritura, aspettate che si siano formati i frutticini.
Spollonatura e cimatura
Meloni, pomodori, angurie, zucchine
Risemine
Per chi semina da sé
senza ricorrere alle piantine di vivaio,
dovrà procedere alle risemine ogni 20 giorni circa in questo periodo almeno per gli ortaggi di maggior consumo, quindi organizzate gli ombreggiamenti del seminato, teli rialzati usando bastoncelli
Innaffiature
Per i principianti, siate delicati nell'innaffiare ( a
pioggia ) il seminato
Sarchiature
Vanno effettuate con una certa frequenza subito dopo le concimazioni, attenti che il
terreno non indurisca.
Proteggere ortaggi in fase di raccolto da irrorazioni
Se dovete intervenire
a disinfezione di piantine e simili, proteggete con teli quanto è accanto e non necessita di
interventi o porta frutti essendo in periodo di raccolta.
Tutori
Siete ancora in tempo
a piantare fagioli e piselli rampicanti, quindi ricordate che questi necessitano di tutori che è bene
sistemare da subito, naturalmente se
sono già stati usati li bagnerete
prima nel solfato di rame, per evitare trasmissione di vecchi parassiti.
Montagna e alta collina
Teli protettivi potrebbero sempre essere necessari
all'occorrenza per bruschi abbassamenti
di temperatura. In montagna ho visto che
durante la notte è norma stendere i teli
sostenuti da paletti di legno, se
usate quelli di plastica ( brutta abitudine), attenti alle bruciature da raggi solari .
Sul balcone
Sul balcone da sempre si piantano gli odori, non è scoperta
di oggi, attenti comunque al basilico, non permettete che fiorisca, cimatelo.
Pomodori
Sul balcone vengono bene, ma anche qui , intravedo spesso durante
le mie passeggiate povere piante di pomodori allungate e rinsecchite, cimatele ,
ma scacchiate anche i getti ascellari, che vi darebbero solo molte foglie, ed anche chi pianta sul balcone, metta per tempo i
sostegni, dopo averli disinfettati.
Pero, melo, albicocco
È il momento di diradare i frutticini e siete a tempo per pennellare poltiglia bordolese
1. Aggiornamento Scritto da
Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
, il 05-05-2010 12:17 A quanto pare le regnateline che tolgo non sono quelle del ragnetto rosso. E mi pareva strano. Devo abbandonare le vicine di casa come consulenti. Mi sono attrezzata di pompa per il lavaggio ed il negoziante mi ha consigliato di aggiungere il trattamento R6 che non fa mai male. Adesso mi informo e poi vediamo. Tra l'altro avevo sbagliato a scrivere. I pini sono 2 e sono alti un pò più di 4 metri. Abbi pazienza. Sono un disastro.
2. Grazie Scritto da
Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
, il 04-05-2010 16:09 Cara Marista, ti ringrazio dei consigli. Molto preziosi. Sono sicurissima del ragno rosso. Le 3 vicine di casa, sorelle ultaottantenni, che si occupano ancora del loro giardino e che è una meraviglia (che invidia) così sentenziarono. E se lo hanno detto loro, io ci credo. I miei pini sono alti un po' più di 2 metri e mi impegna non poco la loro pulizia. Hai proprio ragione: le piccole ragnatele si formano (e con che velocità). Sembra incredibile che questo ragnetto fetente sia tanto minaccioso. Ti terrò informata sugli sviluppi. Saluti Bea
3. ragno rosso Scritto da marista, il 01-05-2010 23:54 Ciao Beatrice, una bella grana. Il malefico è insistente, non so se te lo hanno detto, ma la cosa che teme di più è l'acqua. Non so quanto sono grandi i tuoi pini, ma dovresti innaffiare bene la chioma, cadono in quel caso, dicono che muoino, io so che ho avuto un pino attaccato dal ragno e lo lavavo con la pompa due o tre volte la settimana e 1 volta la settimana davo l'acaricida specifico. Ora non so come sei attrezzata, una pompa a pressione da giardiniere, quelle per irrorare gli insetticidi, e poichè il ragno rosso ti fa quella specie di ragnatele che contengono le uova, sarebbe bene che tu "lavassi la chioma" con sapone per piante, cosa che io non ho fatto visto che era un alberello e lo contollavo bene. Guarda che la puliza dalle ragnateline è importante, e l'acaricida va dato 1 volta la settimana almeno per 1 mese. Non so dove sei, da noi questi prodotti si trovano ai consorzi e il sapone per piante va diluito in ragione di due cucchiaini per litro di acqua. Sei in ritardo per trattarlo con biancolio, rischi di bruciarlo con il primo raggio di sole. Io comunque credo che sapone + acaricida dati uniformemente, e lavando bene la chioma, dovrebbe bastare. Sei sicura che è il ragno rosso? Viene in genere con il clima caldo secco. Fammi sapere . ciao marista
4. Ragnetto rosso Scritto da
Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
, il 01-05-2010 22:49 Avrei bisogno di consulenza. Ho 2 pini argentati che sono stati colpiti dal ragnetto rosso. Quest'anno, dalle mie parti, il ragnetto sta facendo una strage. Ho già dato il "trattamento" alle piante ma non vedo miglioramenti. Per caso potete darmi qualche consiglio per salvare il salvabile? Ringrazio in anticipo per una eventuale e vostra gentile risposta. Quelle piante sono cresciute con me e mi piange il cuore vederle in questo stato. Saluti Bea