Frode finanziaria mondiale impunita: Il gatto mangia il topo, ma il gatto non ci sta... (E. Bennato) |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||
giovedì 14 ottobre 2010 | ||||||||
Due noti nemici/ amici. Un allegro gatto ben pasciuto.. ed un furbo
topo impunito. Chi sa perchè questa alleanza non mi fa più tenerezza? Cantautori e poeti, una ricchezza che dobbiamo custodire, non sempre lo abbiamo fatto. Riescono ad andare al cuore del problema, sfrondano e.. denunciano facendosi capire da tutti, essi rinunciano alla alchimia truffaldina delle parole, arte di cui si pasce il Potere, politico, sindacale, Economico, Bancario, medico/ sanitario.
Forse per questo il Potere – ombra si fa carico spesso
dell'onere di bloccarli, tarparli, fermarli, soffocarne la voce in mille
modi. In ogni caso restano relegati in un angolo sicuro:
il mondo degli intellettuali che sono o non sono, che lo sappiano o
meno, solo se il Potere vuole, come e quando il potere vuole. Così va il
mondo e quindi se accade che come Bennato cantava:Il gatto mangia il topo/ ma il gatto non ci sta / il fatto è un po’ sospetto/ e puzza di omertà/ deve essere un complotto/ contro la società….. Se insomma il gatto invece di mangiare il topo lo invita a tavola, alla vostra tavola, vi arrabbiate vero? bene cittadini in tutto il mondo si stanno arrabbiando con Governi e Banche . ( Edoardo Bennato 1905. Di seguito il testo.)
Cantautori e poeti, una ricchezza che dobbiamo custodire, non sempre lo abbiamo fatto. Riescono ad andare al cuore del problema, sfrondano e.. denunciano facendosi capire da tutti, essi rinunciano alla alchimia truffaldina delle parole, arte di cui si pasce il Potere, politico, sindacale, Economico, Bancario, medico/ sanitario. Forse per questo il Potere – Ombra si fa carico spesso dell'onere di bloccarli, tarparli, fermarli, soffocarne la voce in mille modi. In ogni caso restano relegati in un angolo sicuro: il mondo degli intellettuali che sono o non sono, che lo sappiano o meno, solo se il Potere vuole, come e quando il potere vuole. Così va il mondo e quindi accade che: Il gatto mangia il topo/ ma il gatto non ci sta / il fatto è un po’ sospetto/ e puzza di omertà/ deve essere un complotto/ contro la società…. E il gatto non ci sta…. ( Edoardo Bennato 1905. Di seguito tutto il testo.) Stiamo vivendo tutti o quasi, le conseguenze amare di una enorme frode finanziaria. Qualcuno fa nulla di serio e risolutivo per arginarla? Non sembra.. il gatto non ci sta, eppure il topo è un topone enorme e visibile e conosciutissimo da tutti….la cosa si fa seria… chi ci aiuterà…
Intanto trapelano le enormi difficoltà della America anche a causa dei pignoramenti. “Secondo Realty Trac che ha un bancadati che compre oltre l'85 % del paese, l'incremento del 3 % dei pignoramenti in agosto porta a 347.420 pignoramenti il record annuale con quasi un terzo dei pignoramenti che incrementano gli inventari delle banche i cosiddetti REOs. In totale quasi un milione di pignoramenti nel terzo trimestre di quest'anno, ovvero uno ogni 139 abitazioni.” Fonte Icebergfinanza. Sta di fatto che il prezzo delle case è in picchiata e scenderà… ma i dolori non finiscono qui, i nodi vengono al pettine, e ne sta arrivando uno grande come.. una casa! Le cartolarizzazioni: una truffa che più truffa non si può per come sono state organizzate, ma non fate spallucce pensando “ Cavoli degli Americani”, se avete pazienza, leggetevi come REALMENTE sono organizzate da noi scaricando da questa pagina il pdf che vi spiega alcune particolarità tutte italiane, che hanno già mietuto molte vittime. Truffe finanziarie, conflitti di interesse, (le cartolarizzazioni che ci possono togliere la casa, buttarci in mezzo ad una strada, magari senza neppure che vi sia un reale diritto ad agire in tale senso, anche in Italia sono malate, macchiate, invalidate, dal conflitto di interesse e da leggi truffaldine) leggerezze, indifferenza, voracità.. ma il gatto non ci sta/ il fatto è un po’ sospetto/ e puzza d’omertà.. I cantanti ed i poeti, fanno più e meglio loro di mille giornalisti che, mani e piedi legati dagli azionisti, fanno quel che possono . Ma se poi tanto.. il gatto non ci sta/ Chi ci aiuterà? Intanto apprendiamo che in ben 12 paesi, anche se non ce ne parlano troppo, e ci rimbambiscono col vecchio gioco delle tre carte e con la solita iniezione di cronaca nera, abbiamo sollevazioni contro il Potere – Ombra, proteste contro i Governi che hanno protetto potere economico usando le risorse dei popoli, una vergogna. Proteste forti in Islanda , come nelle altre nazioni contro le misure economiche prese sul pubblico mentre le banche e le grandi compagnie ricevono prestiti. È in atto una guerra di classe che sta globalizzando, ma non ce lo fanno troppo sapere, ovviamente. E il fatto è un po’ sospetto.. Si sono tenute proteste in Grecia, Portogallo, Spagna, Irlanda, Germania, Italia, Francia, Slovenia, Lituania, Lettonia, Repubblica Ceca, Cipro, Serbia, Romania, Polonia e Stati Uniti. In tutto il mondo cresce il rifiuto per le pratiche delle banche corrotte ed i prestiti, mentre ci sono tagli ai servizi sociali e milioni di persone sono state costrette a restare senza lavoro e senza una casa. In Islanda, “Birgitta Jónsdóttir, uno dei tre membri del Parlamento che si sono uniti ai manifestanti, ha detto: ‘C’è il sentore che il FMI spazzerà via le nostre classi medie’.” Questo è vero per ogni nazione risucchiata nell’avidità dei banksters, Stati Uniti inclusi. Da noi nemmeno se ne parla, accenni e .. chi se ne frega. Si piangeranno lacrime amare quando arriverà il conto, quando la famosa asticella alla quale i Banksters ogni tanto alludono allorchè affermano che fallire si "deve per la stabilità del sistema" (ma intendono fare fallire soprattutto le piccole banche per papparsele e le PMI industrie che danno un gran fastidio alle Corporazioni ), si alzerà fino a lambire le frange della classe privilegiata che restringerà sempre più, ma allora sarà troppo tardi: messa in moto la catena del diavolo, per la quale la Banca pur di non fallire lei, di fronte alla stretta dei vari colli di bottiglia preparati dai banksters, lascerà fallire ed ingloberà i beni di famiglie ed aziende , mandando in malora l’interesse del Paese. Povere banche! Invece per loro inesorabile verrà il momento in cui sarà necessario in società povere ed asfittiche “razionalizzare il settore” = banche grandi assornirannoa altre banche, ed i grandi diverranno sempre più grandi, ricordate? Si cominciò a chiuder le botteguccie, gli artigiani, e non li si volle aiutare.. e l’asta si alza, i topi hanno fame… e il topo se la ride, del gatto che non c’è!… Recessione, deflazione, niente lavoro, precariato.. tutto previsto, tutto minimizzato soffocato, e il topo se la spassa/ in piena libertà…
testo: Il gatto mangia il topo ( 1905)
Il gatto mangia il topo
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