Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.

Marista
Siete in: Home arrow Nonna Ada arrow Nonna Ada in Cucina arrow Nonna Ada in cucina Ricette d'Autunno
Ricerca personalizzata
Amministrazione
Nonna Ada in cucina Ricette d'Autunno PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
domenica 13 settembre 2009

Ricette d'autunno, salsicce all'uva , brasato all'uva, ciambelle con mosto

 
La cucina e le stagioni, un tempo era così: la cucina della famiglia  seguiva il ritmo delle stagioni, l'orto familiare dettava la tabella del menù. Ne conservo ancora un vago ricordo, spiavo ansiosa la maturazione delle fragole per esempio, e quando finalmente le si poteva raccogliere, il profumo riempiva la grande cucina, mentre con cura si controllava l'entità  del raccolto, cercando di calcolare  anche quello dei giorni a venire, perchè nulla andava sprecato,  frutta verdure, e  chi l'aveva uova e bestie da cortile venivano naturalmente  condivise, un pensiero ai vicini, un pensiero ai meno abbienti,  alla mensa per i poveri della parrocchia, al collegio accanto casa nostra che ospitava un certo numero di orfane di guerra.

Si rinsaldavano i vincoli di buon vicinato, la solidarietà sorgeva dal cuore, dalla consuetudine, nn aveva nome nè etichetta, c'era e basta, si usciva dafatti tragic ed ognuno faceva la sua parte, una vita più semplice indubbiamente, in un ambiente in cui esser bambini poteva esser davvero molto bello.



Comunque, messe da parte le nostalgie,  noi possiamo industriarci e difendere  in qualche modo i ritmi della natura evitando primizie e robe strane coltivate lontano da qui,  frutta geneticamente modificata, acerba, insipida e forse pure dannosa.

Ed allora sia che abbiamo, sia che non abbiamo un orto o un fornitore "vignarolo" fidato, seguiamo l'eterno corso della natura., uva, cachi, cotogne, fichi, castagne, nocciole, mandorle, pere, mele..ecc

E poi finocchi,  granturco, sedani, broccoli, borraggine, insalate e cicorie, zucca, barbabietole, funghi, fagioli, .rape spinaci, porri e chi sa quanto altro ancora che non mi viene in mente.

 

 E' il momento dell'uva, è bella e soda, un concentrato di zuccheri e vitamine, approfittiamone


Salsicce all'uva

 

Il caldo si va attenuando e c'è chi già mette in tavola salsicce

Per 600 gr di salsiccia calcolate un 400 gr di uva bianca , del vino bianco secco, in una ventina di minuti è pronta.

 Io la salsiccia cerco di alleggerirla sempre dandogli una sbollentata dopo averla bucherellata badando di non farla rompere, dopo di che la metto in casseruola , la accomodo sul fondo quasi a foderarlo, copro con acqua , dopo circa 15 minuti quando l'acqua è quasi asciutta, aggiungo gli acini dell'uva., cuocio finchè questi non cominciano ad aprirsi, ci vorranno si o no 5 minuti

 

Brasato all'uva

800 gr di uva, preferibilmente moscato, 1 kg di carne adatta per stracotto, tipo cappello del prete, burro 40 gr , farina.

 
Ricavate il succo da mezzo chilo d'uva  con la centrifuga,  o in mancanza col passaverdure, se serve passatela che non ci siano frammenti dei semi, versate il liquido nella casseruola in cui cuocerete la carne, intanto adagiate il pezzo già legato e pronto per la cottura   nel liquido, giratelo un poco, coprite e lasciate riposare per 24 ore ricordandovi di girarlo dopo 12 ore, al momento giusto ponete la pentola sul fuoco dopo aver aggiunto 20 gr di burro , sale. Coprite mentre cuoce, lasciando se mai sfiatare un po' dal coperchio, portate ad ebollizione leggera per un paio di ore, girando e controllando, deve restare a cottura ultimata non più di 1 bicchiere di succo prendete i 20 gr di burro rimasti e unitevi con un poco di farina, impastateli e unite il tutto al sugo, cuocete a fiamma bassa finchè il sugo non si è addensato, aggiungete poi acini di uva rimasta, mescolate e cuocete insieme alla carne, sempre a fuoco basso per 15 minuti. affettate poi la carne che coprirete poi con il sugo , va servito caldo

 

Dai castelli  romani la ricetta per le ciambelle al mosto

Ingredienti:

500 g di farina

2 cucchiai di olio extravergine d'oliva

1 cucchiaio di zucchero

mosto fresco d'uva bianca

1/2 panetto di lievito di birra

1 pizzico di sale

Procedimento: Versate la farina a fontana sulla spianatoia, fate sciogliere il lievito in poca acqua tiepida, impastatelo con un po' di farina, ponetelo al centro della fontana e coprite con altra farina. Lasciate lievitare lontano da correnti d'aria per mezz'ora, quindi impastate con l'olio, un pizzico di sale e mosto in quantità sufficiente ad ottenere un impasto morbido ma consistente. Formate tanti bastoncini e ricavate da ognuno di essi delle ciambelle. Disponete le ciambelle distanziate tra loro su una placca da forno unto, infornate a 180 °C circa e fate cuocere per 35 - 40 minuti.



  Per elenco di frutta e verdura di Settembre :

CESOIA & RASTRELLO . M&M: l'orto di Settembre

 

Scrivi Commento
  • Si prega di inserire commenti riguardanti l'articolo.
  • Commenti ritenuti offensivi verranno eliminati.
  • E' severamente vietato qualsiasi tipo di spam. Cose del genere verranno cancellate.
  • I commenti verranno approvati dall'Amministratore prima di venire pubblicati.
  • Ricordarsi di inserire il codice numerico nell'apposito box
  • Se il codice è errato riaggiornare la pagina (refresh)
Nome:
Sito web
Titolo:
Commento:

Desidero essere contattato quando vengono pubblicati altri commenti


Riporta quest'articolo sul tuo sito!

  Commenti (7)
1. sicchè!
Scritto da mariella, il 26-09-2009 17:44
Fantastico! Mi piace da morire...no, il mosto continua a non piacermi, il "sicchè!".Se questa finestra di messaggistica avesse il sonoro sentiresti una risata squillante!Si, ho fatto mente locale, questo intercalare era ed è usato,in piemonte ad esempio c'è il corrispondente "co". Che significa: anche, pure,forse sicchè. Il mosto: evidentemente c'è qualche cosa in abbinamento al mosto che non mi piace, lo associo alla cannella (sapore aggiunto), ma da solo non saprei, forse, considerando quanto sono golosa, può anche piacermi. C'è sempre tempo per apprezzarlo vero? Qui in sardegna se ne fa largo uso, quindi chiederò alla mia zietta di tenermene un cucchiaio perchè desidero assaggiarlo. Un bacio.
2. sicchè
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 26-09-2009 12:26
A me sembra un intercalare normale, io lo ho sentito usare in senso conclusivo, a me per esempio lo rivolgeva nonna quando mi dilungavo in un racconto ed era seccata, mi interrompeva e con una appena percettibile nota di impazienzadomandava :"sicchèèè?", lo strascicava un po quasi a mimare l'attesa della conclusion del mio discorso. Mariella, come fa a non piacerti il mosto cotto?????
3. il mosto
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 26-09-2009 09:09
si che hai pubblicato una buona ricetta e le info sul mosto...solo che ci sono volata sopra a velocità da missile...perchè? Semplice, la saba (sapa,mosto..che dir si voglia) non mi piace) eppure la mia zietta (sorella di zia Peppa) mi regala "su paj de saba" con tanto entusiasmo che ....non posso confessare che non mi piace. Comunque il Tony lo mangia tutto goduto e...lievita...lievita....tutto il giro vita largo che ci metto una settimana a girargli intorno che a saltarlo.Questo non toglie che la sapa sia buona...a me non piaciono molte cose...spilucco mica mangio! sicchè! (che poi non c'entra nulla ma...potenza dello spot!..)A proposito, in Sardegna, in Toscana e forse da altre parti, le donne dicono "sicchè", (lo ricordo anche detto da mia madre, solo che per chiederglielo dovrei fare una seduta spiritica e magari quella è impegnata e non viene), ma cosa vuol dire "sicchè"? Marista...me lo spieghi? 
bacio
4. il mosto
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 25-09-2009 17:39
Ciao Sima guarda che anche in città si trova il mosto, ormai è pieno di quei negozietti (spesso cari) di specialità regionali,da noi a Civitavecchia ce ne sono diversi di specialità sarde per lo più, e comunque in internet ci dovrebbe essere qualcosa, E no, mo dispiace mettere il succo d'uva non avrebbe senso. Io uso saba o sapa, succo di uva cotto sardo, lo compero pronto in sardegna, però ho la ricetta che mi ha dato una amica, dice che lei lo fa da sola, e dai dolci che sforna.. è ottimo sai che faccio? Ci faccio un post e quando lo vede Mariella, sentiamo se ho pubblicato una "buona ricetta". 
Castagne, cara amica provvedo subito,  
un bacione 
marista
5. le ciambelle e il mosto...............
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 25-09-2009 08:28
Ma........... mi spiegate chi abita in città dove si procura il mosto? 
Si puo' sostituire con semplice premuta di uva? un kiss
6. le castagne........
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 25-09-2009 08:25
Mi hanno regalato un po' d castagne belle grosse e poichè non le uso spesso, mi chiedevo se c'era una ricetta facile e veloce per adoperarle. Un kiss a tutte le amiche!
7. ricette d'autunno
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 14-09-2009 15:42
Voglio subitissimo il commento sulla bontà delle ciambelle al mosto. 
Quante calorie contiene, 
quanto tempo per prepararla 
e già che ci sono, inviare per posta celere a Mariella, già pronte! 
Bellissimo inserto pre autunnale! Sei grande Marista!

Powered by AkoSuite 2007

Condividi con
 
< Prec.   Pros. >
Libri da non perdere

 
Downloads
     
 
 
     
 
 


Segnalato su:
 
     
il Taggatore  
     
Viadeo  
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.