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Criminali! All'Aquila cemento impastato con sabbia di mare PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
venerdì 10 aprile 2009











Paolo Clemente ingegnere dell'Enea facente parte  del gruppo di lavoro Enea_ Protezione civile che  sta lavorando attualmente  tra le macerie della città ha rivelato che  il cemento non ha retto perché si è ricorsi ad una truffa criminale, purtroppo  non tanto rara: si è usato invece che sabbia di fiume, sabbia di mare che non costa niente,ma non fa presa, troppo impura e piena  di cloruri che col tempo hanno mangiato il ferro delle fondamenta.

Di fronte a tanta indifferenza per la sicurezza, di fronte alla colpevole incuria di chi non ha controllato il cemento, se andava controllato o di chi non ha disposto controlli per il cemento, viene davvero voglia di mandare all'inferno tutti i responsabili del vapore, buoni a succhiare soldi, mentre ci lasciano in mano non si sa bene di chi o "cosa" , e questo vale per tutto: Economia , Pubblica Amministrazione,  lobby di ogni ordine e grado, VERGOGNA!!

Notizia ripresa da Repubblica




















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  Commenti (4)
1. "Fatalità"
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 11-04-2009 15:40
Ciao Emule, benvenuto e grazie per aver commentato, in effetti hai in parte ragione, molti palazzi sono caduti perchè vecchi e senza manutenzione nel tempo, ma Ospedale e quelli nuovi sembra che davvero abbiano sabbia di mare invece che cemento. 
Ho visto il tuo sito, c'è tantissimo da vedere, complimenti. 
un saluto e buone feste da Marista
2. Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 11-04-2009 15:34
Hai ragione Claudio, già immagino il prossimo rimpallo delle responsabilità, mai sapremo chi ha usato sabbia di mare invece che di fiume.
3. Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 11-04-2009 14:25
Piu' che colpa alla sabbia di mare io la darei all'anzianita' dei palazzi...Purtroppo in Italia molte citta' hanno ancora palazzi vecchissimi...
4. "Fatalità"
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 11-04-2009 13:29
Secondo me la cosa più scandalosa è che con molta probabilità chi ha fatto la scelta di impastare con la sabbia di mare si è sentito molto furbo e dorme sonni tranquilli, essendo privo di coscenza: classicamente tutto italiano il ricorso alla scusa della "fatalità". Lo usa chi a causa della guida spericolata causa incidenti mortali, figuriamoci chi truffa causando una strage.

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