Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.

Marista
Siete in: Home arrow Articoli
Ricerca personalizzata
Amministrazione
Segnala un commento

Grazie mille per aver speso tempo nel segnalare questo articolo all'amministratore.
Per favore compila questo breve form e premi sul pulsante per inviare la tua segnalazione.

Nome:
 
E-mail
 
Ragione della segnalazione
 
 
 

Commento in questionen
grandezze ed ipocrisia
Scritto da marista, il 01-02-2010 13:21
Gianni , non mi son saputa spiegare se pensi che io abbia scritto il post con lo spirito di chi guarda dal buco della serratura, in tale caso non mi sarei stata zitta per tanto tempo.  
Io, ora che altri ne ha parlato, mi sento finalmente libera di esprimere quello che ho sempre pensato, in base a questa ed altre espeirenze vissute in quel di Roma: eravamo immersi nella ipocrisia più bieca, io non sono una ipocrita che predica bene e razzola male,ma l'ipocrisia la so riconoscere, e c'era quella cattolica e c'era quella di chi , come il PCI all'epoca, costringeva una donna ad abortire per vivere una sua storia privata con un uomo che era anche un politico. Questa la storia in povere e nude parole, Tu li vedi come "grandi", una tua opinione, per me i grandi son altra cosa , per me Togliatti e Iotti sono due persone i cui sentimenti e la cui vita è stata mostruosamente distorta ed adattata con burocratica crudeltà alla lotta per il POTERE. Dove è la grandezza ? Io non la vedo, ma son idee e tutte son belle. 
 
Resta una vita vissuta nella menzogna, nel nascondere un fglio perchè non normale, resta la scissione profonda fra quello che si è e quello che si fa apparire , resta tuuta la miseria di un Partito burocraticamente inpostato e restano foto come quella che ho messo: due persone grigie, tristi e spente, mi chiedo se valeva la pena, se davvero valeva la pena che il "migliore" lasciasse crepare tanti dei suoi, se valesse la pena ingannare la gente, infiltrarsi nel proprio Paese come cospiratori per cercare di prendere il potere appoggiandosi, prendondo sldi da uno stato straniero, da amorali queli erano,  
 
Grandi cose? Questo ha riferito il buon D'Alema essergli stato detto da Berlinguer: 
Enrico Berlinguer, dirante i funerali a Mosca di Jurij Andropov: «Vedi, questa è la prima legge generale del socialismo reale. I dirigenti mentono, sempre, anche quando non sarebbe necessario»,  
 
Grandi menzogne che sarebbe ora che anche coloro che si sentono di sinistra, conoscano, comprendano ed archivino, pena la loro stessa estinzione: la favola bella dei grandi uomini di sinistra, della superiorità della sinistra, è finita, è andata in frantumi con un fracasso che solo a sinistra fanno finta di non sentire. Il centro destra ha le sue pecche , i suoi nei, che però gli vengono rinfacciati, ingranditi, sbandierati, ogni tre per due, bene così, chi l'ha detto che una persona come tutte le altre se diventa funzionario di partito, solo per questo diventa un grande? Che enorme scemenza è questa di esser costretti a tacerne e coprire errori e magagne? Perchè distruggere o comunque criticare la Chiesa se poi se ne crea una altra più ipocrita ed aggressiva? 
Intellettualmente gradioso: Leonardo da Vinci 
Galileo, Newton, darwin, Marie Curie, einstein, Lorenz, Marconi ed altri, sii onesto , ti pare che si possa aggiungere il "migliore" con tutto il rispetto dovuto ad un uomo di apparato?
Libri da non perdere

 
Downloads
     
 
 
     
 
 


Segnalato su:
 
     
il Taggatore  
     
Viadeo  
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.